Tour de France 2018, Nibali preoccupato dopo i risultati nella cronosquadre

La deludente prestazione della Bahrain Merida, capitanata da Vincenzo Nibali, ha destato molte preoccupazioni nello Squalo in vista del Tour de France 2018. Nonostante le previsioni, infatti, il team ha rimediato quasi 2 minuti di distacco dal team Sky, nella cronosquadre del Giro del Delfinato. Vincenzo Nibali è uno dei favoriti dell’edizione numero 105 del Grande Boucle, ma la cronosquadre è una tappa fondamentale che potrebbe determinare molto della classifica finale. La prestazione di ieri può cambiare qualcosa nelle gerarchie del Tour?

Tour de France 2018, le parole di Vincenzo Nibali

Non è andata nel migliore dei modi la prestazione della Bahrain Merida nella cronosquadre del Giro del Delfinato. Senza perdersi in inutili formalismi, è andata anche peggio del previsto. Le previsioni, infatti, parlavano di massimo un minuto di flessione rispetto al Team Sky. Si immaginava che nel confronto potesse avere la meglio il Team Sky, ma non che i minuti di distacco fossero addirittura due.

La preoccupazione di Vincenzo Nibali, in tal senso, non tarda ad arrivare. Il Tour de France si avvicina, e la cronosquadre del Grande Boucle è una tappa importantissima per le gerarchie finali. Ecco le sue parole in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Purtroppo i materiali nuovi in vista del Tour non sono ancora arrivati. Siamo molto indietro. Inoltre non avevamo una squadra di specialisti e così il risultato è stato questo.”  

I favoriti del Tour de France 2018

Nonostante il risultato nella cronosquadre del Giro del Delfinato, non si può fare a meno di considerare lo Squalo uno dei prototagonisti – nonchè favoriti – nel prossimo Tour de France. Gli avversari, però, sono molti e di livello. Oltre al gettonatissimo Chris Froome, fresco vincitore del Giro d’Italia che cerca una storica doppietta Giro-Tour che manca da circa vent’anni (da quando, cioè, a dominare la strada c’era Marco Pantani), non si può non tener conto di Richie Porte. E ancora, da non sottovalutare Nairo Quintana, nè tantomeno Mikael Landa. L’unico che è riuscito, negli ultimi anni, a interrompere il dominio di Chris Froome in Francia è stato proprio Vincenzo Nibali, nel 2014.

Il calendario del Grande Boucle

Il Tour de France 2018 partirà, come di consueto, il 7 luglio e durerà fino al 29 dello stesso mese. Si parte a Noirmoutier-en-I’Ile e si finisce nei Campi Elisi. Di seguito il calendario del Grande Boucle.

  • 7 Luglio 2018: 1 tappa Noirmoutier-en-l’Ile – Fontenay-le-Comte, 189 km
  • 8 Luglio 2018: 2e tappa Mouilleron-Saint-Germain – La Roche-sur-Yon, 183 km
  • 9 Luglio 2018: 3e tappa Cholet – Cholet, 35 km (contre-la-montre par équipes)
  • 10 Luglio 2018: 4e tappa La Baule – Sarzeau, 192 km
  • 11 Luglio 2018: 5e tappa Lorient – Quimper, 203 km
  • 12 Luglio 2018: 6e tappa Brest – Mûr-de-Bretagne Guerlédan, 181 km
  • 13 Luglio 2018: 7e tappa Fougères – Chartres, 231 km
  • 14 Luglio 2018: 8e tappa Dreux – Amiens Métropole, 181 km
  • 15 Luglio 2018: 9e tappa Arras Citadelle – Roubaix, 154 km
  • 16 Luglio 2018: riposo à Annecy
  • 17 Luglio 2018: 10e tappa Annecy – Le Grand-Bornand, 159 km
  • 18 Luglio 2018: 11e tappa Albertville – La Rosière 1850, 108 km
  • 19 Luglio 2018: 12e tappa Bourg-Saint-Maurice – Alpe d’Huez, 175 km
  • 20 Luglio 2018: 13e tappa Bourg-d’Oisans – Valence, 169 km
  • 21 Luglio 2018: 14e tappa Saint-Paul-Trois-Châteaux – Mende, 187 km
  • 22 Luglio 2018; 15e tappa Millau – Carcassonne, 181 km
  • 23 Luglio 2018: riposo à Carcassonne
  • 24 Luglio 2018: 16e tappa Carcassonne – Bagnères-de-Luchon, 218 km
  • 25 Luglio 2018: 17e tappa Bagnères-de-Luchon – Saint-Lary-Soulan col de Portet, 65 km
  • 26 Luglio 2018: 18e tappa Trie-sur-Baïse – Pau, 172 km
  • 27 Luglio 2018: 19e tappa Lourdes – Laruns, 200 km
  • 28 Luglio 2018: 20e tappa Saint-Pée-sur-Nivelle – Espelette, 31 km (contre-la-montre individuel)
  • 29 Luglio 2018: 21e tappa Houilles – Paris Champs-Elysées, 115 km