Matej Mohoric, il nuovo fenomeno

Due maglie iridate una dietro l’altra con in mezzo un salto di categoria. E’ l’exploit con cui Matej Mohoric si presenta al grande ciclismo.

Il nuovo fenomeno sloveno, iridato lo scorso anno da juniores e quest’anno da under 23, debutterà nel 2014 con la maglia del Team Cannondale.

Matej Mohoric, 19 anni compiuto solo dieci giorni fa, ha fatto visita ad uno dei partner della squadra americana, Sidi Sport.

“Sono state due stagioni incredibili” dice Matej Mohoric “passare tra i professionisti e poterlo fare in una squadra così importante con campioni del calibro di Peter Sagan è qualcosa di davvero eccezionale. Per me è un sogno che si realizza, ho sempre voluto fare il corridore, mi sono impegnato e ho lavorato duro per riuscirci e adesso ho una grande opportunità per farlo. Le due vittorie mondiali sono state una bella soddisfazione, ma non hanno rappresentato un punto di arrivo ma solo un punto di passaggio per arrivare tra i prof e guardare più lontano. So che non sarà facile, il primo anno sarà tutto nuovo e avrò moltissimo da imparare. Quest’anno per la prima volta ho avuto l’opportunità di utilizzare le calzature Sidi, con il modello Wire mi sono trovato subito benissimo e sono contento perché so che anche nel Team Cannondale, dove tutti i corridori utilizzano queste calzature, potrò contare sul supporto di Sidi.”

“Matej Mohoric nonostante la sua giovane età mi sembra un ragazzo in gamba e molto sveglio, non si vincono due mondiali così come ha fatto lui per caso” spiega Dino Signori proprietario e fondatore di Sidi Sport. “In questi anni ho visto passare tanti corridori e giovani talenti, alcuni sono diventati dei campioni altri si sono persi un po’ per strada, ma negli occhi di Matej vedo determinazione, serietà e voglia di impegnarsi per emergere. Sono sicuro che tra le fila del team diretto da Roberto Amadio, con il quale collaboriamo con ottimi risultati da tanti anni, troverà l’ambiente e gli stimoli giusti per maturare ulteriormente e diventare un grande corridore.”