Sarà la salita di San Giacomo in Vallagarina la prima grande difficoltà del Giro del Trentino 2014. Una salita inedita, sulla scia del successo ottenuto nelle ultime due edizioni con Punta Veleno e Sega di Ala, altre salite scoperte dal Gs Alto Garda per il Giro del Trentino.

Il Giro del Trentino 2014 inizierà con una cronosquadre da Riva del Garda ad Arco.

La seconda tappa sarà quella di San Giacomo. La tappa inizierà a Limone sul Garda, prevedendo come unica difficoltà, prima di quella finale, la salita di Vigolo Vattaro. A Mori inizierà la salita conclusiva. Nella prima parte la scalata sarà la stessa della cronometro vinta da Vincenzo Nibali a Polsa. Ma una volta arrivati al paese di Brentonico mancheranno gli ultimi 6 km inediti. I primi due sono in falsopiano, gli ultimi 4 con pendenze superiori al 10%. Una salita che dunque lascerà il segno. Sarà la prima volta che una gara professionistica arriverà quassù, alle pendici del Monte Baldo. La salita di San Giacomo è stata scalata solo in una corsa giovanile vinta tra gli altri da Filippo Pozzato e da Alessandro Bertolini.

Dopo la cronosquadre e la tappa di San Giacomo il Giro del Trentino 2014 offrirà altre due tappe, ancora da scoprire, ma che seguiranno uno schema vincente e consolidato che offre in soli quattro giorni crono, montagne e percorsi ondulati.