Trofeo Laigueglia 2014

Il percorso del Trofeo Laigueglia 2014
Il percorso del Trofeo Laigueglia 2014

21 febbraio Trofeo Laigueglia 2014Elenco corridori partenti – Secondo appuntamento con il ciclismo pro in Italia. Dopo il Costa Etruschi tocca al Trofeo Laigueglia, classica che quest’anno ha rischiato di saltare. Le difficoltà economiche hanno lasciato gli enti locali senza una società cui affidare l’organizzazione fino all’intervento finale del Gs Emilia che ha salvato la corsa. Altri problemi sono arrivati dal maltempo che ha costretto in extremis ad un cambio di percorso.

All’interno: percorso, favoriti, interviste, orari tv. Ponzi dà forfait.

Trofeo Laigueglia 2014 – Il percorso

Planimetria del Trofeo Laigueglia 2014
Planimetria del Trofeo Laigueglia 2014

Vigilia travagliata per il Trofeo Laigueglia. Una frana in zona Capo Mele ha costretto ad un cambio di percorso a soli tre giorni dalla corsa. Il via sarà a Laigueglia alle ore 11, dopo il ritrovo di partenza in corso Badarò. Si pedalerà verso Alassio ed Albenga per poi salire al passo del Balestrino, prima difficoltà di giornata. La discesa porta a Zuccarello per andare quindi ad affrontare Cima Paravenna, scendendo poi di nuovo verso il mare per un transito a Laigueglia dopo un centinaio di km. Lo strappo di Colla Micheri apre la seconda parte del percorso, in cui si salirà al Testico. La salita decisiva sarà però la seconda a Cima Paravenna, con il Gpm piazzato a 32 km dall’arrivo. Da qui non ci saranno più vere difficoltà, con la discesa verso Villanova d’Albenga e il ritorno sul mare ad Albenga. Negli ultimi km sulla costa l’unica variante sarà il Capo Santa Croce, un piccolo dislivello a 6 km dall’arrivo.

E’ un percorso di media difficoltà, un po’ più semplice di quello originale. Pensiamo che la corsa si restringerà ad un gruppo di una trentina di corridori dopo la seconda scalata a Cima Paravenna. Qui bisognerà vedere se qualche squadra avrà energie per chiudere a chiave la corsa e scongiurare tentativi di fuga nel finale, su un percorso che comunque non favorisce azioni d’attacco.

Trofeo Laigueglia 2014, il programma

La collaborazione GS Emilia – SC Binda – Insieme al GS Emilia di Adriano Amici è coinvolta nell’organizzazione del Trofeo Laigueglia 2014 anche ls Sc Binda di Renzo Oldani. “ Penso che la collaborazione con altri team organizzatori sia la strada giusta per proporre eventi di alto livello – afferma Renzo Oldani – e come in questo caso ridare vitalità a una competizione che rischiava di  scomparire dal calendario internazionale”.

Trofeo Laigueglia 2014 – Squadre e corridori

Le due WT, Lampre e Cannondale, e le tre Professional italiane, Neri, Bardiani e Androni, sono le squadre che dovrebbero giocarsi la corsa. La Lampre sulla carta sembra la più forte, con Ulissi che potrebbe sprintare in un gruppetto ridotto e potrà contare su compagni come Cunego, Serpa e Niemiec per indurire quel tanto la corsa nelle salite. Anche la Cannondale può contare su un bel gruppo, con Marcato, Ratto e i giovani Formolo e Villella, ma l’individualità Ulissi può fare la differenza. Nella Bardiani sarà interessante valutare Colbrelli alle prese con un percorso mediamente impegnativo come questo. Nelle ultime corse ha dimostrato una buona attitudine e una condizione all’altezza. La Androni potrà giocarsi carte interessanti soprattutto nei tratti in salita con Pellizotti, Rosa, per cercare di indurire la corsa. La Neri dopo l’exploit di Donoratico sarà chiamata ad una conferma sulla forza del suo gruppo, anche se Simone Ponzi è stato costretto al forfait per una borsite ad un ginocchio.

Nelle altre squadre possiamo aspettarci di vedere protagonisti nel finale corridori come Montaguti e Sinkewitz. Non escludiamo un bel risultato di corridori veloci come Pasqualon o Feillu. Da valutare le prestazioni e i progressi delle nuove continental.

Trofeo Laigueglia 2014 – TV

La corsa sarà trasmessa in differita da Rai sport 2 alle ore 18.10. Sul sito gsemilia.it si potrà invece seguire la diretta testuale.

Trofeo Laigueglia 2014 – Le interviste

Cannondale, occhi puntati sul Laigueglia

Colombia, al Laigueglia per una conferma

Lampre con Ulissi e Cunego

Neri YellowFluo senza Ponzi – Niente Trofeo Laigueglia per Simone Ponzi. Reduce da uno stop per una borsite ad un ginocchio il vincitore del Costa degli Etruschi è stato costretto al forfait. Non per questo però la Neri YellowFluo non avrà buone carte da giocare, potendo contare sulla forza del complesso che a Donoratico è stata la chiave vincente.

“Simone ci mancherà – ammette Scinto, impegnato a Montecatini con il team in ritiro – perchè il Laigueglia gli si addiceva a pieno. Contiamo di ben figurare comunque grazie alla forza del nostro gruppo, pronto a raccogliere grandi risultati. Siamo partiti con il piede giusto e speriamo di ben figurare, correndo come sempre all’attacco e cercando di essere protagonisti”. Per la Neri correranno Rafael Andriato, Mauro Finetto, Matteo Rabottini, Francesco Failli, Fabio Taborre, Daniele Colli, Andrea Fedi e Mirko Tedeschi.

Mg KVis – Trofeo Laigueglia 2014 è il prossimo appuntamento della MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda. La squadra continental sarà alla corsa ligure la seguente formazione: Daniele Aldegheri, Matteo Busato, Luca Chirico, Lorenzo Di Remigio, Riccardo Donato, Mattia Frapporti, Andrei Nechita, Lorenzo Rota.

La MG KVis-Wilier-Trevigiani-Norda avrà nel trevigiano Matteo Busato e nel varesino Luca Chirico i suoi atleti di punta. Al G.P. Costa degli Etruschi Busato era stato limitato dai postumi di un’influenza. Il Laigueglia sarà una nuova occasione per trovare la giusta affinità con la dimensione del professionismo.

Uno degli osservati speciali di questa edizione è Lorenzo Rota. Per il bergamasco, che fino all’anno scorso gareggiava con gli juniores, è la prima gara da professionista. Con i suoi soli 18 anni (ne compirà 19 il 23 maggio) sarà il più giovane del lotto.

“Sono molto emozionato. Lo sarei anche se debuttassi fra i dilettanti, figuriamoci alla vigilia della prima corsa da prof – afferma Rota -. Vado al Laigueglia con il proposito di essere utile ai miei compagni e di accumulare esperienza che mi servirà in futuro. In questi giorni con la squadra abbiamo lavorato bene e posso ritenermi soddisfatto di come sto pedalando. Del percorso del Laigueglia non spaventa tanto l’altimetria quanto la distanza: in vita mia tutti quei chilometri non li ho mai fatti”.