Il Dubai Tour 2015 cresce

Alla sua seconda edizione il Dubai Tour 2015 mostrerà un volto nuovo. La corsa organizzata da RCS Sport nell’Emirato arabo cresce di categoria, passando dalla 2.1 alla 2.HC, la più alta per le corse che non fanno parte del World Tour. Aumentano anche chilometraggio e difficoltà: non ci sarà infatti la breve cronometro iniziale, ma una tappa di media montagna con l’arrivo su un breve muro con pendenze fino al 17%.

Il Dubai Tour 2015 inizierà il 4 febbraio con la Union Flag Stage di 145 km. Si continua con la Palm Stage di 185 km il giorno successivo, due tappe destinate ai velocisti. Il clou sarà per il 6 febbraio con la Desert Stage, una tappa di media montagna con 1200 metri di dislivello e l’arrivo su un muretto di 200 metri al 17%. Il finale è con la Burj Stage, breve tappa, appena 128 km, con ancora i velocisti protagonisti.

Alla presentazione del Dubai Tour 2015 è intervenuto anche Vincenzo Nibali, che ha annunciato che partirà proprio dalla corsa araba la sua prossima stagione. “Sono a Dubai in vacanza, mi piace molto la città” ha dichiarato Nibali “ci sono tante attrazioni turistiche ed un bel clima. Ho pedalato sulla pista ciclabile che è stata costruita nel deserto, è fantastica. Penso che Dubai rappresenti una grande occasione per il ciclismo e viceversa. Ho già corso il Dubai Tour lo scorso anno e comincerò qui la mia nuova stagione. Il percorso è interessante, la terza tappa con l’arrivo in salita è molto bella e difficile da vedere in questo ambiente”.

Lo scorso anno il Dubai Tour fu dominato da Marcel Kittel, che vinse tutte e tre le tappe in linea. La classifica finale andò però a Taylor Phinney, grazie alla cronometro inaugurale.