Delfinato 2014, Yuri Trofimov a Gap

All’interno classifiche, video e interviste – Va la fuga nella quarta tappa del Delfinato 2014, e sul classico traguardo di Gap è il russo Yuri Trofimov a cogliere il successo. La tappa è stata decisamente più veloce di ieri, anche perchè con un percorso caratterizzato dal Col de Manse a pochi km dall’arrivo c’era la concreta chance di portare via una fuga vincente. Infatti in molti ci hanno provato e alla fine è riuscito ad evadere un gruppetto di 13 corridori: Grivko (Astana), Meier (Orica), Erviti (Movistar), Bouet (AG2R), Sicard (Europcar), Ligthart (Lotto), Larsson (IAM), Caruso (Cannondale), Jungels (Trek), Velits (BMC), Trofimov (Katusha), Bakelants (Omega) e Nordhaug (Belkin).

Arrivo solitario per Yuri Trofimov
Arrivo solitario per Yuri Trofimov

La corsa si è così racchiusa ai 13 in fuga che sulla salita del Col de Manse si sono giocati la tappa. In realtà non c’è stata grande bagarre, perchè Trofimov se ne è andato ben presto dimostrato una chiara superiorità in salita rispetto a tutti gli altri. Il russo ha scollinato con una trentina di secondi sugli altri fuggitivi e nonostante un paio di curve sbagliate nella discesa finale verso Gap ha tenuto il suo vantaggio andando a conquistare il successo. Secondo posto per Larsson che ha anticipato i resti del gruppetto, dove Damiano Caruso ha perso una buona opportunità.

In gruppo da segnalare soltanto un attacco di Van Garderen (BMC), Bardet (AG2R) e Hesjedal (Garmin) sulla salita finale. Tre corridori respinti dalle prime montagne del Delfinato, che nel disinteresse della Sky e degli uomini di classifica hanno chiuso con una trentina di secondi sul gruppo maglia gialla.

LE INTERVISTE

Chris Froome: “La nostra intenzione era di perdere la maglia gialla, per far lavorare qualche altra squadra prima del fine settimana, ma nel finale la corsa è stata veloce e siamo arrivati abbastanza vicini alla fuga. Non direi che è stata una tappa facile, devo ringraziare la squadra che mi ha permesso di non avere problemi. Si tratta di costruire la squadra per il Tour de France ed abbiamo avuto buoni segnali”

Yuri Trofimov: “Sono molto felice oggi, non mi aspettavo di poter vincere una tappa qui al Delfinato. Per colpa della questione dei visti in Gran Bretagna la mia preparazione ultimamente si è spostata in Russia e non ero sicuro della mia forma. Avevamo il compito di andare in fuga e ci sono riuscito, abbiamo collaborato bene, sapevamo di giocarci la tappa. Conoscevo la salita, l’avevo fatta al Tour de France. L’altra volta avevo commesso l’errore di attaccare troppo presto, stavolta ho aspettato un po’ e finalmente è andato tutto bene”

Classifica di tappa

1 Yury Trofimov (Rus) Katusha
2 Gustav Larsson (Swe) IAM Cycling 0:00:23
3 Pim Ligthart (Ned) Lotto Belisol 0:00:25
4 Lars-Peter Nordhaug (Nor) Belkin 0:00:28
5 Peter Velits (Svk) BMC
6 Maxime Bouet (Fra) Ag2r La Mondiale
7 Jan Bakelants (Bel) Omega Pharma-QuickStep
8 Damiano Caruso (Ita) Cannondale
9 Andriy Grivko (Ukr) Astana 0:01:31
10 Ryder Hesjedal (Can) Garmin-Sharp

Classifica generale
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 14:09:19
2 Alberto Contador Velasco (Spa) Team Tinkoff-Saxo 0:00:12
3 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:00:21
4 Andrew Talansky (USA) Garmin-Sharp 0:00:33
5 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto-Belisol 0:00:35
6 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:50
7 Maxime Bouet (Fra) Ag2r-La Mondiale 0:01:01
8 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) Trek Factory Racing 0:01:22
9 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
10 Adam Yates (GBr) Orica GreenEdge 0:01:31.