Ciclismo del 24 febbraio 2015

Astana, giorni decisivi per il futuro

Il futuro della Astana si deciderà nei prossimi giorni. In dicembre l’Uci aveva confermato la licenza alla squadra kazaka di Nibali e Aru, ma con una serie di condizioni. Tra queste anche la richiesta di sottoporsi ad una valutazione indipendente effettuata dal Dipartimento di scienze dello sport dell’Università di Losanna. “La relazione dell’Università è tornata nei giorni scorsi alla Commissione licenze che la sta valutando. Faremo un annuncio nei prossimi giorni” ha dichiarato il presidente dell’Uci Brian Cookson. Ma oltre alla relazione arrivata da Losanna ci sono anche le notizie dell’inchiesta di Padova, che vede coinvolto tra gli altri anche Alexandre Vinokourov, a mettere in discussione la posizione della Astana: “Abbiamo letto i giornali, ma non possiamo intervenire su notizie di stampa. Abbiamo chiesto un rapporto ma non l’abbiamo ancora ricevuto”.

Schleck, Parigi Nizza in dubbio

La caduta alla Vuelta Andalucia potrebbe costare a Frank Schleck la partecipazione alla Parigi Nizza che scatta l’8 marzo. “Forse entro la fine della settimana potrò tornare ad allenarmi in strada. E’ ancora presto per dire se potrò correre la Parigi Nizza, ma certamente non potrò essere al massimo delle mie possibilità perché ho perso quattro giorni di gara e non posso ancora allenarmi al 100%” spiega il corridore lussemburghese della Trek.

L’ora di Dekker

Domani Thomas Dekker darà il suo assalto al record dell’ora. Il tentativo del corridore olandese avrà luogo in Messico, ad Aguascalientes. L’attuale primato è di Rohan Dennis, che lo scorso 8 febbraio ha segnato 52.491.