A 37 anni Joaquim Rodriguez ha deciso di dire basta: comunque vada a finire, questo sarà il suo ultimo Tour de France perché a fine stagione lo scalatore-passista spagnolo staccherà la spina con il ciclismo agonistico appendendo gli scarpini al chiodo. Un annuncio che è arrivato, un po’ a sorpresa, nel primo giorni di riposo della corsa francese, ma che secondo il diretto interessato non era più rimandabile, anche se è una decisione dolorosa comunicata in mezzo al pianto.

JOAQUIM RODRIGUEZ È AL SUO ULTIMO TOUR DE FRANCE

Ma Joaquim Rodriguez ha deciso che è meglio adesso perché è ancora in grado di giocarsela con i migliori: “È arrivato il momento di dire basta – ha detti lo spagnolo – perché il mio livello è molto alto e vorrei smettere in bellezza. Grazie a tutti per il sostegno dal primo all’ultimo giorno, mi sono goduto questo sport che mi ha dato tanto e in qualche modo rimarrò collegato a questo modo che amo. Non cambierei nulla di tutti questi anni, delle mie corse e di quello che è stata la mia carriera fino ad oggi”. In carriera il portacolori della Katusha (dal 2010) è arrivato 2° al Giro d’Italia 2012, 3° al Tour de France 2013, tre volte sul podio della Vuelta l’ultima delle quali un anno fa dietro a Fabio Aru, e ha vinto per due volte il Lombardia oltre ad una Freccia Vallone.

TOUR DE FRANCE 2016, ALBERTO CONTADOR SPIEGA IL RITIRO

Non ha nessuna intenzione di fermarsi invece, almeno per il prossimo anno, Alberto Contador che però ha dovuto cambiare i suoi programmi. Le due cadute nelle prime tappe del Tour de France 2016 e la febbre che lo ha colpito nel weekend lo hanno costretto a dire basta. A mente fredde, per lui la decisione più giusta: “Ho dato tutto, ho anche provato ad attaccare, ma le gambe proprio non rispondevano. Domenica mattina mi è anche venuta la febbre insieme al mal di gola e ho deciso di provarci, ma mi sentivo svuotato”. Così insieme ai direttori sportivi ha deciso di fermarsi e probabilmente ripartirà a settembre dalla Vuelta.