Giro 2014, via all’avventura

All’interno aggiunte nuove interviste – Le strade, le case e i palazzi si stanno colorando di rosa, e non è solo una fantasia poetica come si può vedere nella foto. Per tre settimane sarà Giro d’Italia, un vortice di emozioni e sensazioni che fa dimenticare tutto il resto. Perchè il Giro non è un evento sportivo come gli altri, è una suggestione di romanticismo e umanità che colora l’anima. Un’avventura senza tempo, una favola senza fine. 

Augurando buon Giro 2014 a tutti, ecco le ultime notizie alla vigilia della partenza.

Orari TV – 8 maggio – GIRO D’ITALIA PRESENTAZIONE SQUADRE – Rai Tre 16 Rai sport2 19.30

9 maggio – GIRO D’ITALIA – Rai sport2 17.30 Rai Tre 20

Cronosquadre, apre la Colombia – Sarà la Colombia ad aprire il Giro d’Italia 2014. La squadra di Claudio Corti sarà la prima a partire nella cronosquadre di Belfast, venerdì 9 maggio. La Colombia scatterà alle 17.50 ora irlandese, 18.50 italiane. Per seconda partira la grande favorita della tappa, la Orica GreenEdge di Santaromita. A chiudere sarà la Neri Sottoli, in partenza alle 19.35, 20.35 italiane.

1 COLOMBIA 18:50
2 ORICA-GREENEDGE 18:55
3 TINKOFF SAXO 19:00
4 FDJ.FR 19:05
5 TEAM KATUSHA 19:10
6 MOVISTAR TEAM 19:15
7 LOTTO BELISOL 19:20
8 TREK FACTORY RACING 19:25
9 BELKIN PRO CYCLING 19:30
10 TEAM EUROPCAR 19:35
11 LAMPRE-MERIDA 19:40
12 TEAM SKY 19:45
13 CANNONDALE 19:50
14 TEAM GIANT-SHIMANO 19:55
15 AG2R LA MONDIALE 20:00
16 ANDRONI GIOCATTOLI 20:05
17 GARMIN SHARP 20:10
18 BARDIANI CSF 20:15
19 BMC RACING TEAM 20:20
20 OMEGA PHARMA-QUICKSTEP 20:25
21 ASTANA PRO TEAM 20:30
22 NERI SOTTOLI 20:35.

Caduta di Bookwalter – Ancor prima che la corsa inizi ecco la prima caduta. Brent Bookwalter, americano della BMC, è finito a terra durante la ricognizione della cronosquadre. Per fortuna nessun danno importante per il corridore, che sarà regolarmente al via.

La Colombia apre il Giro – Il sorteggio per l’ordine di partenza della cronosquadre ha dato alla Colombia la prima posizione, un segno che Corti e i suoi corridori prendono come un buon auspicio per il loro Giro: “Sarà bello partire davanti a tutti, avere su di noi gli occhi di tutti gli appassionati di ciclismo – ha dichiarato Miguel Angel Rubiano – e speriamo che questo sorteggio ci porti fortuna, per domani e per il proseguo del Giro.”

Claudio Corti ricorda invece un precedente, anch’esso legato al ciclismo colombiano: “Non è la prima volta che la mia squadra apre un grande giro, e anche in quel caso si trattava di una partenza dal Regno Unito: si trattava del Tour de France 2007, al via da Londra, e il primo a scendere dalla rampa fu proprio un corridore del nostro Team Barloworld. Quel Tour de France si concluse con il colombiano Mauricio Soler in maglia a pois a Parigi, quindi non posso che sperare che sia nuovamente di buon auspicio.”

Elenco corridori e numeri di gara – Ecco l’elenco dei corridori e dei numeri di gara, senza nessuna modifica rispetto a quanto già annunciato ieri. Con il numero 1 correrà Michele Scarponi.

Kittel, l’uomo-jet – Da sabato saranno tre giorni, due in Irlanda e uno in Italia, interamente dedicati agli sprinter, e il nome più atteso è ovviamente Marcel Kittel. Tre tappe interamente pianeggianti, di quelle che piacciono tanto al possente sprinter tedesco, che avrà come avversari principali Swift, Viviani, Bouhanni e Matthews. “Il percorso mi piace, ci sono diverse occasioni per la volata” spiega Kittel “Sono fiducioso per le prime tappe in Irlanda, voglio cominciare bene per la squadra”. Nell’ultima corsa, il Romandia, Kittel non ha ottenuto nessun risultato in volata, ma un terzo posto nel cronoprologo: “E’ stata una buona gara per preparare il Giro, le salite erano troppo dure per arrivare in volata, ma è stato un buon modo di lavorare con la squadra. Sono fiducioso, abbiamo una buona squadra che può aiutare sia me che Luka Mezgec, senza dimenticare gli altri ragazzi che possono fare bene nelle tappe più dure”.

Caruso, cronosquadre importantissima – Dopo la splendida e sfortunata prova alla Liegi Bastogne Liegi, Giampaolo Caruso è pronto a tornare al suo compito di gregario di Joaquim Rodriguez. Il siciliano sarà uno dei corridori più importanti per Purito quando la strada si alzerà sotto le ruote: «Abbiamo assimilato la sconfitta di Liegi – confessa serenamente Giampaolo Caruso -. Ormai sta per cominciare il Giro dove cercheremo di essere protagonisti. La cronosquadre sarà una prova importantissima perché negli ultimi tempi abbiamo più volte verificato che la differenza tra i leader può essere davvero esigua e anche una prova come la cronosquadre può essere determinante a definire il risultato finale».