Giro d’Italia 2017, caratteristiche e percorso undicesima tappa

L’undicesima tappa del Giro d’Italia 2017, da Ponte a Ema, paese natale di Gino Bartali, a Bagno di Romagna  nasconde molte insidie.

Dopo le fatiche della lunga cronometro nelle terre del vino in Umbria e quasi due settimane vissute a tutta si penserebbe che al Giro d’Italia 2017 ci sia almeno una giornata di tregua e invece i tempi non sono ancora maturi.

Perché l’undicesima tappa, da Firenze a Bagno di Romagna per 161 km è una di quelle che tutti a cominciare dagli uomini di classifica devono prendere con le molle perché negli anni passati spesso le frazioni appenniniche hanno pesato molto sull’esito finale della corsa, se non altro per la fatica fisica e nervosa che comportano.

Giro d’Italia 2017, la tappa appenninica presenta quattro colli da scalare

Il via dell’undicesima tappa del Giro d’Italia 2017 non verrà dato propriamente da Firenze, ma da Ponte a Ema, il paese natale di Gino Bartali per rendere omaggio al grande campione toscano che ha scritto la storia della Corsa Rosa.

Ma poco dopo arriverà già la prima difficoltà con il Passo della Consuma lungo circa 15km con una pendenza media al 6% e sarà probabilmente qui che nascerà la fuga di giornata.

Successivamente si affrontano il Passo della Calla, altra salita lunga anche se pedalabile, il Passo del Carnaio che è breve ma tosto e dopo un primo passaggio sul traguardo ci sarà il circuito finale nel quale è inserito il Monte Fumaiolo, salita di Seconda Categoria lunga più di 20 km anche se non presenta punti impossibili.

Dalla cima sarà praticamente tutta discesa fino al traguardo e quindi scollinare anche solo con una ventina di secondi potrebbe garantire la vittoria.

Passisti e scattisti, che occasione nella tappa a Bagno di Romagna del Giro d’Italia 2017

L’undicesima tappa del Giro d’Italia 2017 è più adatta ai passisti che agli scalatori e quindi potrebbe essere terreno buono ad esempio per il campione del Belgio, Philippe Gilbert (QuickStep Floors) che qui avrà terreno valido per attaccare, così come Rui Costa (UAE Team Emirates) o atleti di quel tipo.

Collegamento del Giro d’Italia 2017 in diretta TV per la corsa su Rai 2 dalle 14, un’ora dopo anche su Eurosport 1.