World Tour 2017, la Bora-Hansgrohe vuole stupire
di Redazione
29/11/2016
World Tour 2017, la Bora-Hansgrohe punta tutto su Peter Sagan
Molto anche se non tutto dipenderà da lui, il fenomeno slovacco. In Liquigas era ancora un ragazzino e ha imparato tantissimo, in maglia Tinkoff è maturato e ora si sente pronto per dominare le classifiche internazionali. Tra i suoi obiettivo per la stagione 2017 la doppietta Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, la maglia verde e vittorie al Tour de France 2017, il terzo mondiale di fila a Bergen. Ad aiutarlo ci saranno sicuramente gregari fidati come il polacco Maciej Bodnar, il tedesco Marcus Burghardt, il fratello Juraj e il lettone Aleksej Saramotins, ma come al solito di dovrà mettere molto del suo.Majka e König per i Grandi Giri, Pelucchi per le volate: la Bora-Hansgrohe può stupire
Il resto della squadra è stato costruito con giudizio. Non ci sono velocisti purissimi (in fondo non lo è nemmeno Sagan) ad esclusione del nostro Matteo Pelucchi che però fino ad oggi ha mostrato buon potenziale e però deve far vedere ancora tutto quello che ha, ma in compenso due ottimi uomini per i Grandi Giri come il polacco Rafal Majka, che salvo cambi dell’ultima ora sarà al via del Giro d’Italia 2017, e il céco Leopold König che invece sarà dirottato sul Tour de France 2017. Sulla carta comunque c’è molto per fare bene.Articolo Precedente
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Grande passione per il ciclismo, a cui dedica gran parte del suo tempo libero con amore e dedizione.