Dopo una grande attesa che ha coinvolto tutti gli appassionati di ciclismo, in data 15 ottobre del 2019 – intorno alle 10.30 italiane – sono state svelate tutte le tappe del Grande Boucle, che vedranno i ciclisti contendersi la maglia gialla e lo scettro di miglior ciclista nell’ambito della tanto amata manifestazione ciclistica francese. La buona notizia, per gli amanti delle scalate, è quella di un circuito particolarmente favorevole per le attitudini di chi ama la montagna e le tappe dure: non soltanto la maggior parte delle tappe saranno in scalata, ma è presente soltanto una sola cronometro individuale, pensata per il penultimo giorno e con un finale in salita. 

La presentazione del Tour de France 2020

Avvenuta al Palazzo dei Congressi di Parigi, la presentazione del Tour de France 2020 c’è stata sicuramente nel segno di una grande emotività, che ha coinvolto tutti gli addetti ai lavori. Tante le note da sottolineare, dai ciclisti presenti nell’ambito della presentazione fino alla decisione di anticipare il Tour di una decina di giorni, per permettere una corretta preparazione all’Olimpiade di Tokio del 2020. 

A presentare la nuova manifestazione ciclistica francese, che partirà a Nizza per la sua seconda volta nella storia, è stato Christian Prudhomme, davanti a grandi campioni del livello di Egan Bernal, Chris Froome, Steven Kruijswijk, Julian Alaphilippe, Romain Bardet e Thibaut Pinot. La 107esima edizione del Tour de France ripartirà da Nizza, dopo l’ultima volta che aveva visto protagonista la città francese nel 1981.

Sono tante le note da sottolineare, in virtù della possibile classifica che potrebbe delinearsi in occasione della 107esima edizione della manifestazione ciclistica francese; il percorso, così com’è stato stabilito, non favorisce certamente i velocisti, che si ritroveranno di fronte ad un’unica cronometro individuale. Allo stesso tempo, nonostante gli scalatori possano esultare, grazie alle tappe sui Pirenei che precedono quelle sulle Alpi e alle diverse altezze che entusiasmano gli amanti della scalata: la vetta più alta ci sarà al Col de Loze, con un inedito arrivo a 2.304 metri di altezza. 

Allo stesso tempo, le tappe favoriranno anche gli amanti delle corse di linea e delle tappe non eccessivamente incisive, come Julian Alaphilippe, che ha sfiorato l’impresa nel 2019: con molte tappe con altezze minime, o non troppo rilevanti, o lunghe meno di 200 chilometri, sarà interessante osservare la tendenza della classifica generale dopo le prime tappe del Tour de France 2020.

Le tappe del Tour de France 2020 nel dettaglio

Presentate al Palazzo dei Congressi di Parigi, le tappe del Tour de France 2020 hanno rappresentato gioie e dolori per i ciclisti presenti alla presentazione del Tour de France 2020, avvenuta intorno alle ore 10.30 italiane del 15 ottobre del 2019. Se, da un lato, il percorso favorisce particolarmente gli amanti della scalata, data la presenza di tappe a grandi alture, allo stesso tempo delude molto gli amanti delle prove di linea veloci, più rare rispetto al passato, e dei velocisti, data la presenza di una sola cronometro individuale che si concluda in salita. Ecco quali sono le tappe del Tour de France 2020 nel dettaglio: