A Pescara il classico Trofeo Matteotti, vinto a sorpresa dal dilettante Vincenza Albanese che oggi vestiva la maglia azzurra, è astato anche l’occasione per ufficializzare la squadra italiana che cercherà di vincere almeno una medaglia alle Olimpiadi di Rio 2016 il 6 agosto prossimo nella prova in linea. Davide Cassani, il ct azzurro, non ha riservato grosse sorprese convocando quelli che erano i nomi già trapelati nelle scorse settimane con un solo ballottaggio ancora in corso. Ci sono i tre dell’Astana, ossia Vincenzo Nibali, Fabio Aru e Diego Rosa, ma anche Giampaolo Caruso (BMC) accanto al quale è stato convocato il compagno di team Alessandro De Marchi che ha prevalso su Giovanni Visconti (Movistar).
DAVIDE CASSANI SPIEGA LE SCELTE PER LE OLIMPIADI DI RIO
Davide Cassani in conferenza stampa ha spiegato le sue scelte dicendo di avere grande fiducia in questo gruppo: “Ci sono due punte forti e tre uomini che come punti di appoggio per i loro capitani sono una garanzia». Quattro su cinque sono al loro debutto in una Olimpiade mentre Nibali ha corso sia a Pechino 2008 che a Londra 2012 senza brillare. E il messinese dovrà anche affrontare la prova a cronometro mentre la riserva azzurra sarà Elia Viviani, impegnato in pista nell’Omnium. Cassano ha anche spiegato la scelta di De Marchi al posto di Visconti. “Ho incontrato De Marchi al Tour de Pologne a e mi ha convinto, così come gli altri quattro che stanno correndo da protagonisti il Tour de France 2016. Non è mai semplice affrontare queste scelte, l’Italia meriterebbe più di cinque posti e comunque sono certo che tutti daranno il massimo”.
TROFEO MATTEOTTI 2016, VITTORIA A SORPRESA DI VINCENZO ALBANESE
Ma a Pescara c’è stato anche il Trofeo Matteotti 2016 vinto a sorpresa da Vincenzo Albanese, 19enne campano che solitamente veste la maglia della Hopplà Petroli Firenze ma nell’occasione faceva parte della nazionale italiana guidata dal ct Marino Amadori. Corsa tiratissima sino all’ultimo giro, quando lo scatto di Iuri Filosi (NIPPO – Fantini) sembrava aver piazzato l’allungo vincente. Ma proprio nell’ultimo chilometro Albanese è uscito dal gruppetto degli inseguitori infilandolo di potenza per andare a trionfare davanti a Manuel Belletti (Wilier – Southeast) e Davide Viganò (Androni-Sidermec).
