Trofeo Laigueglia 2017, Fabio Felline ritrova il sorriso

Dopo il gravissimo infortunio del 2016 quando ha rischiato di dover smettere, Fabio Felline per un giorno con la maglia della nazionale ha centrato la sua prima vittoria stagionale.

Dieci mesi fa sembrava tutto finito: la caduta ancora prima del via nell’Amstel Gold Race, il grave trauma cervicale e una prima diagnosi che sembrava mettere fortemente a rischio la sua carriera.

Ma Fabio Felline in realtà ha la testa dura e in meno di due mesi è stato di nuovo in sella. Ora a quasi un anno e mezzo dalla sua ultima volta il 27enne torinese della Trek-Segafredo è tornato a vincere e lo ha fatto alla grande, staccando tutti nel finale del Trofeo Laigueglia 2017.

Strade che Felline conosce bene perché spesso si allena da quelle parti anche ora che vive a Montecarlo, ma tornare alla vittoria e farlo con la maglia azzurra (almeno per un giorno) al posto di quella della sua squadra ha un sapore speciale.

Nel circuito finale è scattato sulla salita più dura e ha fatto il vuoto mentre alle sue spalle solo la Androni-Sidermec ha lavorato per andarlo a prendere.

Nulla da fare però perché Felline ha saputo amministrarsi al meglio mentre alle sue spalle la volata di un gruppetto per il secondo posto è stata vinta da Romain Hardy (Fortuneo-Vital Concept) su Mauro Finetto (Delko Marseille).

Trofeo Laigueglia 2017, tutta la gioia di Fabio Felline

La vittoria nel Trofeo Laigueglia 2017 sembra aver liberato Fabio Felline di un peso. Aveva studiato la tattica insieme al ct azzurro Davide Cassani in quel modo, è andati tutto come aveva sognato: “Sapevo di avere lavorato bene durante la preparazione invernale, con carichi maggiori anche rispetto agli anni precedenti ma non mi è pesato. Ho studiato il punto dove partire e in discesa ho dato tutto perché sapevo che dietro sarebbe stato difficile trovare un accordo. E quando ho saputo che avevo 27 secondi, ho capito che ce la potevo fare”.

Per lui è un segnale importante anche in vista del futuro: “Un’emozione grandissima perché per tutto il 2016 ho inseguito una vittoria e nonostante un grande finale di stagione (ha vinto la maglia verde alla Vuelta, ndb) non ci sono mai riuscito. Ora guardo con ottimismo ai prossimi impegni”.

Fabio Felline scelto come spalla da Alberto Contador

Il primo in realtà arriverà subito perché dal 15 febbraio debutterà con la maglia della Trek-Segafredo alla Vuelta a Andalucia-Ruta del Sol, breve corsa a tappe spagnola nella quale affiancherà il suo nuovo capitano Alberto Contador.

Un binomio che si rinnoverà più volte durante la stagione, anche al Tour de France 2017 che Felline disputerà anche se avrebbe voluto essere al via del Giro d’Italia. Ma a marzo tornerà anche in Italia per correre le Strade Bianche, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo che è una delle sue corse del cuore.