Ecco il Trittico Lombardo 2014

Sport e promozione del territorio. Sono i tratti essenziali del Trittico Lombardo 2014 che torna premondiale. Coppa Bernocchi, Coppa Agostoni e Tre Valli Varesine si sono presentate congiuntamente oggi in una location di prestigio, al Belvedere del Palazzo della Regione Lombardia. A presenziare alla presentazione del Trittico il presidente della Regione Roberto Maroni, l’assessore allo sport ed ex olimpionico Antonio Rossi, e i rappresentanti delle tre società organizzatrici delle classiche. Si aprirà martedì 16 con la Coppa Bernocchi, si continuerà mercoledì con la Coppa Agostoni, per chiudere giovedì 18 con la Tre Valli Varesine. Il Trittico torna premondiale,e così al termine della Tre Valli il Ct Davide Cassani diramerà la lista dei convocati per Ponferrada. 

“Regione Lombardia sostiene con grande forza lo sport a tutti i livelli – ha spiegato nel suo intervento il Governatore Roberto Maroni -: da quello più alto, come nel caso del Trittico, giù fino all’educazione sportiva nelle scuole. Noi siamo convinti che chi fa sport debba rappresentare i valori che vi sono insiti e poche discipline eguagliano il ciclismo nell’esaltare questi valori. Non è in caso che la nostra scelta sia caduta su un campione del ciclismo come Felice Gimondi quando abbiamo dovuto nominare un ambasciatore sportivo per Expo 2015. Come Regione abbiamo fortemente voluto sostenere anche dal punto di vista economico il Trittico con uno stanziamento di 75.000 euro. Il Trittico è un patrimonio e un fiore all’occhiello della Regione e ci permetterà di far conoscere ancora meglio le nostre meravigliose strade. Crediamo nel ciclismo e nel Trittico, per questo abbiamo voluto ospitare questa presentazione nella nostra sala più bella, al Belvedere di Palazzo Regione Lombardia”

A ribadire l’importanza del Trittico Lombardo è stato poi l’Assessore allo Sport di Regione Lombardia Antonio Rossi: “Il ciclismo in Lombardia è vivo, lo vediamo sotto i nostri occhi ogni giorno. Abbiamo percorsi eccezionali che ogni settimana accolgono una vera e propria invasione di ciclisti. E mi fa piacere che il Trittico sia tornato ad essere premondiale perché in questo modo l’attenzione sulle nostre corse sarà ancora più alta. Chiudo con un augurio: spero che RaiSport riesca a trasmettere tutte e tre le corse in diretta, attualmente garantita solo per la Tre Valli Varesine”.

Le classiche

TRE VALLI VARESINE (18 settembre) – Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda, ha illustrato le caratteristiche della 94a Tre Valli Varesine – Trofeo Regio Insubrica: «Il ritorno a gara premondiale ci ha spinto a studiare un nuovo percorso in base alle indicazioni del commissario tecnico azzurro Davide Cassani. Partiremo da Luino e torneremo dopo quattro anni ad avere il traguardo a Varese, nella centralissima Piazza Montegrappa. Con Varese Land of Tourism vogliamo che la nostra corsa sia veicolo promozionale d’eccezione per il territorio, per la sua storia e la sua cultura».

COPPA AGOSTONI (17 settembre) – Lo Sport Club Mobili Lissone organizza la 68a edizione della Coppa Ugo Agostoni – Giro delle Brianze – Gran Premio Banca Popolare di Milano. Il suo presidente, Romano Erba, presenta così la corsa: «Nonostante le tante difficoltà, anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare una gara che è fiore all’occhiello di Lissone e delle due Brianze, quella monzese e quella lecchese, che toccheremo con la prova. La nostra è una terra bellissima, di ciclismo per eccellenza, e la volontà è quella di farla conoscere attraverso un percorso che proporrà nella fase centrale le salite di Ello, Colle Brianza, Giovenzana e Lissolo».

COPPA BERNOCCHI (16 settembre) – Ad aprire il Trittico sarà la 96a Coppa Bernocchi – Gran Premio Banca Popolare di Milano organizzata dall’ Unione Sportiva Legnanese del presidente Roberto Damiani. «In un momento di grande rinnovamento per la nostra società, dobbiamo ringraziare la Banca Popolare di Milano che ha raccolto il testimone  dalla Banca di Legnano e ha deciso di continuare ad affiancarci in maniera costruttiva spingendoci a lavorare guardando già al traguardo dei 100 anni della corsa. Avere Regione Lombardia come trait d’union tra tre società dalla storia e dalla dirigenza così diverse, rappresenta un vero e proprio valore aggiunto. E la scelta di spostare la data classica, operata dalle nostre tre società, rappresenta un atto d’amore verso la Nazionale. A spingerci è stata la volontà di offrire al ct Cassani e ai corridori azzurri la possibilità di affrontare impegni importanti a meno di due settimane dall’appuntamento mondiale di Ponferrada».