Tour of the Alps 2018, la prima è di Bilbao
di Redazione
16/04/2018
Tour of the Alps 2018, tanti scatti prima dell'affondo di Bilbao
Il dislivello complessivo ben superiore ai 2500 metri e un'ultima salita a pochi km del traguardo facevano intuire che la prima giornata del Tour of the Alps 2018 sarebbe già stata una battaglia e così è stato. Sulla salita della Serrada, quando nel gruppetto dei primi sono rimasti solo i migliori, sono arrivati gli attacchi di Aru e Pinot, ai quali Froome con la sua squadra ha sempre risposto benissimo. Poi quello di Giulio Ciccone, interessante scalatore della Bardiani-Csf che già due anni fa aveva vinto una tappa al Giro d'Italia, e infine l'affondo decisivo di Bilbao ben coperto dai compagni di squadra. Ha vinto a braccia alzate con 6”, sul compagno di squadra Luis Leon Sanchez e sul colombiano Ivan Ramiro Sosa (Androni Giocattoli-Sidermec) mentre a 10” sono arrivati gli altri regolati da Pinot su Froome con Aru che da loro ha perso altri 4”.Alpe di Pampeago, è la tappa più dura del Tour of the Alps 2018
Dopo il traguardo Bilbao ha dedicato il successo all'ex compagni Michele Scarponi, che come lui un anno fa aveva debuttato vincendo nel Tour of the Alps e ringraziato la squadra che gli ha permesso di andarsene quasi indisturbato. Ora guida la classifica con 10”, su Leon Sanchez e 12” su Sosa, ma già domani, 17 aprile, tutto potrebbe essere rivoluzionato: è in programma la Lavarone-Alpe di Pampeago (145 km), primo arrivo in salita. Dopo 35 chilometri il gruppo affronterà il Passo Redebus, ascesa lunga anche se non terribile, ma il bello è nel finale: da Tesero all'arrivo in quota, ben noto a tutti gli appassionati, saranno 7,5 km di ascesa con punte del 16% e una media pari al 10%.Articolo Precedente
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Redazione
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