Se Fabio Aru (Astana) cercava risposte sul suo stato di forma in questo inizio di stagione, dalla tappa più dura del Tour of Oman 2017 sono arrivate perché l’arrivo sulla Green Mountain è una salita vera e lo scalatore sardo si è dovuto inchinare soltanto all’eccellente condizione del belga Ben Hermans (BMS), vincitore di tappa e sempre più leader della classifica generale.
Una tappa vivace che si è decisa come previsto sull’ascesa finale: Hermans ha confermato di essere il più in forma degli uomini di classifica e invece di difendersi ha attaccato, levandosi tutti di ruota anche se Fabio Aru è arrivato soltanto a 3 secondi. Alle loro spalle il portoghese Alberto Rui Costa (Team UAE Abu Dhabi) staccato di 11”, a precedere Giovanni Visconti (Bahrain – Merida) di 27”, insieme all’eritreo Merhawi Kudus (Dimension Data). In classifica generale ad una tappa dalla fine Hermans ha 22” su Rui Costa e 35” su Aru.
Volta ao Algarve e Vuelta a Andalucia, doppia volata
Due volate invece hanno caratterizzato la Volta ao Algarve e la Vuelta a Andalucia-Ruta del Sol. In Portogallo è stato il tedesco André Greipel (Lotto Soudal) a confermarsi come uno degli sprinter più in forma di questo inizio stagione. Nella quarta tappa della Volta ao Algarve ha battuto il connazionale John Degenkolb (Trek – Segafredo) e l’olandese Dylan Groenewegen (Lotto NL – Jumbo), con Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert) sesto e migliore degli italiani, mentre in classifica generale guida sempre lo sloveno Primoz Roglic (Lotto NL Jumbo). In Spagna invece si è imposto il francese Bryan Coquard (Direct Energie) che sul traguardo di Siviglia ha bruciato in volata il norvegese Daniel Hoelgaard (FDJ) e il connazionale Hugo Hohstetter (Cofidis). Un secondo separa sempre in classifica generale Alejandro Valverde (Movistar) da Alberto Contador (Trek – Segafredo).
Tour du Haut Var, sprint vincente di Samuel Dumoulin
Si è anche aperto il Tour du Haut Var in Francia: nella prima tappa volata vincente dell’esperto francese Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale) che ha battuto il connazionale Arthur Vichot (FDJ) e il belga Maxime Vantomme. Buon quinto posto per Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec).
