Tour de San Luis, sorpresa Gaimon

Phil Gaimon
Phil Gaimon

Niente sprint nella prima tappa del Tour de San Luis. Il gruppo è stato messo nel sacco da un drappello di fuggitivi partiti nelle prime battute e che hanno saputo amministrare i dodici minuti di vantaggio raggranellati. Nel finale dai battistrada si sono avvantaggiati Philip Gaimon (Garmin) e Emiliano Contreras (Argentina).

Gaimon ha attaccato ancora per vincere in solitaria con 12” su Contreras, mentre De Maar ha concluso terzo più staccato.

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A quattro minuti e mezzo Meier ha vinto la platonica volata del gruppo su Modolo.

Da segnalare il ritiro di Petacchi. Il veterano della Omega, che doveva pilotare Cavendish, è stato male nella notte, con problemi di stomaco e febbre. E’ partito ma ha dovuto abbandonare dopo pochi chilometri. “Poche volte ho sofferto come oggi” ha spiegato Petacchi “Ci ho provato ma non riuscivo davvero a tenere il ritmo del gruppo. Mi spiace per i compagni, avevo voglia di correre e la condizione era buona”.

E’ stata una tappa difficile anche per Nairo Quintana. Anche il colombiano della Movistar ha avuto problemi di stomaco e il gran caldo con temperature attorno ai 40 gradi non l’ha certo aiutato a superare la tappa. “Speriamo che recuperi per vedere nei prossimi giorni se ci sarà un’opportunità” ha spiegato Josè Luis Jaimarena, ds della squadra spagnola.

“I velocisti al via del Tour de San Luis sono in tanti, tutti con grande voglia di aprire la stagione con un gran risultato, eppure oggi la fuga è andata a buon fine – ha commentato un deluso Sacha Modolo, alla prima corsa in carriera coi colori blu-fucsia-verdi – All’inizio, l’azione dei cinque attaccanti sembrava la consueta fuga destinata ad esaurirsi ma, tra qualche tentennamento nel prendere l’iniziativa in testa al gruppo e il fortissimo caldo, gli uomini in avanscoperta sono arrivati ad avere un vantaggio di 12′. A quel punto, in gruppo si è capito che la situazione era compromessa. Mi dispiace per come siano andate le cose, perché ho avvertito buone sensazioni ed ero motivato per provare a fare una bella corsa”.

1. Philip Gaimon (Garmin-Sharp) 4:06:54
2. Emiliano Contreras (Sel. Argentina) a 12
3. Marc De Maar (UnitedHealthcare) a 1:17
4. Leandro Messineo (San Luis Somos Todos) a 1:26
5. Cristian Da Rosa (Dataro) a 3:52
6. Adrián Alvarado (Chile) m.t.
7. Christian Meier (Orica-GreenEdge) a 4:35
8. Sacha Modolo (Lampre-Merida) m.t.
9. Kenny Dehaes (Lotto-Belisol) m.t.
10. Manuel Belletti (Androni-Venezuela) m.t.
11. Luke Keough (UnitedHealthcare) m.t.
12. Tyler Farrar (Garmin-Sharp) m.t.
13. Giacomo Nizzolo (Trek) m.t.
14. Taylor Phinney (BMC) m.t.
15. Carlos Alzate (UnitedHealthcare) m.t.