Santos Tour Down Under 2017, Caleb Ewan cala il poker

Australiani cannibali anche nell’ultima tappa del Santos Tour Down Under 2017: Caleb Ewan ha completato il suo gennaio indimenticabile vincendo la quarta volata su quattro e Richie Porte, come ormai era scritto sin dal giorno precedente ha messo per la prima volta il suo nome nella breve corsa a tappe che ha aperto il calendario del World Tour 2017. Entrambi sono annunciati come grandi protagonisti al Tour de France 2017, ma intanto hanno cominciato alla grande la loro stagione e per i loro avversari ci sono state solo le briciole.

Santos Tour Down Under 2017, ancora una volta Peter Sagan battuto

Il circuito finale di Adelaide, che ha concluso come ogni anno il Santos Tour Down Under 2017, non ha riservato grosse sorprese. A scombinate i piani dei velocisti ci hanno provato in molti, a cominciare da Gianluca Brambilla (QuickStep – Floors) e dal solito Thomas De Gendt (Lotto Soudal), i primi a scattare. Successivamente è partita una fuga nella quale tra gli altri c’erano ancora De Gendt, Jack Bauer (Quick Step – Floors), anche lui spesso in fuga questa settimana, Johannes Frohlinger (Team Sunweb), ed il colombiano Jhonatan Restrepo (Katusha – Alpecin)-. Ripresi quasi tutti, unico a resistere è stato Bauer raggiunto però nel penultimo giro e così lo sprint è stato scontato. Caleb Ewan (Orica – Scott) come al solito ha fatto sfogare gli altri uscendo alla grande negli ultimi cento metri e bruciando tanto per cambiare Peter Sagan (Bora – Hansgrohe), per tre volte secondo, oltre a Marko Kump (Team UAE) mentre curiosamente il primo italiano è Domenico Pozzovivo (Ag2R), quindicesimo.

Richie Porte nella classifica del Santos Tour Down Under 2017 precede Esteban Chaves

Nessun patema d’animo per Richie Porte (BMC) che ha mantenuto la maglia ocra di leader della classifica generale generale e finalmente dopo averci provato più volte in passato a 32 anni conquista il suo primo Tour Down Under. Ha battuto di 48 secondi il colombiano Estebam Chaves (Orica-Scott), di 51 secondi i connazionali Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe) e Nathan Haas (Dimension Data) e di 59 Diego Ulissi che ha comunque offerto buoni segnali in prospettiva di una stagione che molto probabilmente lo porterà anche sulle strade del Tour de France 2017.