Sacha Modolo chiude il Tour de San Luis

La volata di Sacha Modolo
La volata di Sacha Modolo

Un anno fa Mark Cavendish, oggi Peter Sagan. Sono le vittime illustri di Sacha Modolo a Terrazas de Portezuelo, arrivo dell’ultima tappa della corsa argentina. Per Sacha Modolo è la prima vittoria in maglia Lampre Merida, che sigilla una splendida prima settimana di stagione per la squadra di Beppe Saronni.

Carlos Betancur (AG2R) è stato tra i protagonisti della fuga partita da lontano, insieme a Valencia (Colombia), Weber (Dataro), Ochoa (Venezuela).

Ma il gruppo già a 30 km dall’arrivo è tornato compatto per la prevista volata su un traguardo in leggera salita. La Cannondale ha aperto lo sprint per Sagan, ma i Lampre hanno anticipato lo slovacco con Modolo e Richeze uno dietro l’altro. Modolo ha preso fortissimo l’ultima piega lanciandosi verso l’arrivo e Sagan non è riuscito a rispondere da par suo. Una vittoria netta e convincente per Modolo, con l’augurio di vedere certi numeri con più continuità durante tutta la stagione, visto che il ragazzo vale appieno il confronto con i big.

In classifica nulla è mutato, con il trionfo di Nairo Quintana, accompagnato sul podio da due sorprese, Gaimon e Godoy.

Le interviste

Nairo Quintana: “E’ una vittoria importante per la fiducia per il prosieguo della stagione. N ho preparato specificamente l’inizio stagione, ma mi sono allenato bene e in corsa sono andato forte. Sono stato male il primo giorno, avevo problemi di stomaco, ma ho superato la tappa ed ho recuperato. Devo ringraziare la squadra che mi ha sempre protetto. Ora decideremo se farò il Giro o il Tour. Andrò in Spagna per la presentazione della squadra, quindi tornerò in Colombia perchè in febbraio nascerà mia figlia Mariana”

Sacha Modolo: “Dopo la terza tappa, nella quale non ero riuscito a esprimermi al meglio in volata, avevo detto che avrei voluto rifarmi prontamente. Oggi, potendo contare su un magnifico lavoro di tutta la squadra, sono riuscito a riscattarmi. Curioso notare come questo traguardo mi sia amico. Sono molto felice, battere Sagan non è mai facile, ma a rendermi contento è soprattutto il fatto di aver subito rotto il ghiaccio in una stagione per me importantissima, la prima nella LAMPRE-MERIDA: ovviamente, mi auguro di essere solo all’inizio di un’annata di soddisfazioni”.

1 Sacha Modolo (Ita) Lampre-Merida 3:13:28
2 Peter Sagan (Svk) Cannondale
3 Maximiliano Ariel Richeze (Arg) Lampre-Merida
4 Mauro Abel Richeze (Arg) Argentina
5 Jens Keukeleire (Bel) Orica Greenedge
6 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
7 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli
8 Tosh Van Der Sande (Bel) Lotto Belisol
9 Tom Boonen (Bel) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
10 Taylor Phinney (USA) BMC Racing Team

Classifica finale

1 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 24:48:48
2 Phillip Gaimon (USA) Garmin Sharp 0:00:43
3 Sergio Godoy (Arg) San Luis Somos Todos 0:02:02
4 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing 0:02:54
5 Enzo Moyano (Arg) San Luis Somos Todos 0:03:04
6 Eduardo Sepulveda (Arg) Bretagne – Seche Environnement 0:03:43
7 Marc De Maar (AHo) Team Unitedhealthcare 0:03:44
8 Peter Stetina (USA) BMC Racing Team 0:03:51
9 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team 0:03:57
10 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:04:03.