Fabio Felline è stato di parola: una settimana fa l’ultimo controllo medico gli ha dato l’ok per risalire in sella dopo il terribile incidente all’Amstel Gold Race che ha rischiato di compromettere per sempre o almeno a lungo la carriera del 26enne professionista in maglia Trek-Segafredo e adesso il torinese vuole bruciare le tappe in vista del suo rientro in gruppo. Ecco perché da lunedì 6 giugno ha fatto tappa allo Sport Service Mapei per alcuni test atletici e fisici che dimostreranno quale sia il suo attuale stato di forma.

NEWS CICLISMO, FABIO FELLINE È QUASI GUARITO

Un passaggio importante, concordato con la Trek-Segafredo, che prelude per Fabio Felline a ricominciare a tutti gli effetti la stagione. Nella caduta all’Amstel Gold Race le conseguenze erano state pesanti: oltre alla frattura al naso, che comunque per quanto dolorosa era stata ristabilita in fretta, era soprattutto quella della base cranica a preoccupare. Ma sono bastati 40 giorni di collare rigido, che non gli hanno comunque impedito di allenarsi regolarmente sui rulli in casa, per far calcificare le ossa all’80% e ottenere così di nuovo l’abilitazione fisica per tornare ad allenarsi in maniera costante.

FABIO FELLINE, A METÁ LUGLIO IL RIENTRO IN POLONIA

Ora Fabio Felline è pronto per la seconda parte del suo programma di riabilitazione anche perché tra poco più di un mese rimetterà un dorsale e sarà al via del Tour de Pologne con la maglia della sua squadra anche se i programma di inizio anno invece erano quelli di rivederlo al Tour de France. Ma da qui a fine stagione ha un motivo in più per fare bene: il contratto con il team è in scadenza, anche se ci sono ottime prospettive di un rinnovo.