Milano Sanremo, niente Pompeiana

Il finale della Milano Sanremo senza la Pompeiana
Il finale della Milano Sanremo senza la Pompeiana

Si torna alla Milano Sanremo per velocisti. La prevista novità della salita della Pompeiana è stata cancellata dal percorso definitivo della Classicissima del prossimo 23 marzo. Il maltempo che ha segnato la Liguria negli ultimi tempi ha reso impraticabile la strada che sarebbe stata affrontata dalla corsa per arrivare al Gpm di Pompeiana.

L’organizzazione è così dovuta tornare al percorso antico, quello più facile e che piace alle ruote veloci del gruppo.

La variante della Pompeiana avrebbe dovuto portare ad una Milano Sanremo più dura: questa nuova salita di 5 km sarebbe stata affrontata dai corridori dopo la Cipressa e prima del Poggio. La corsa sarebbe così diventata una sorta di Liegi, con tre salite in rapida sequenza negli ultimi 30 km e pochissimo spazio per recuperare.

Il percorso della Milano Sanremo
Il percorso della Milano Sanremo

Invece il maltempo ha costretto a cancellare la salita della Pompeiana e tornare alla Milano Sanremo più facile. Non ci sarà nemmeno le Manie, la salita che in alcune edizioni era stata affrontata ad un centinaio di km dall’arrivo, e che quest’anno non era stata inserita per non rendere eccessivamente duro il percorso. Così dopo l’arrivo in Riviera i corridori potranno tranquillamente arrivare alla zona dei Capi, per poi giocarsi la solita Milano Sanremo tra Cipressa e Poggio.

Invece della Sanremo-Liegi avremo così la più facile Milano Sanremo degli ultimi anni. I velocisti possono tornare a mettere nel mirino la Classicissima.

Mauro Vegni, ciclismo di RCS Sport, ha annunciato che il debutto della Pompeiana sul percorso della Milano Sanremo è però solo rimandato: “Voglio ringraziare le istituzioni con cui abbiamo lavorato. Grazie a loro abbiamo già potuto annunciare il nuovo percorso, così che squadre e corridori possano avere il tempo per assimilare il cambio di programma. Il percorso previsto per quest’anno, compresa la salita della Pompeiana, sarà riproposto il prossimo anno con la speranza di non avere gli stessi problemi”.