Le Strade Bianche 2017, la rinascita di Michal Kwiatkowski

Tre anni fa Michal Kwiatkowski aveva cominciato la sua stagione magica, quella che lo ha portato anche a vincere i Mondiali su strada, con un successo ne Le Strade Bianche. Poi il polacco, specie dopo il passaggi al Team Sky, tra infortuni e incertezze di è perso ma questo 2017 sembra essere iniziato in un altro modo. Intanto ha fatto di nuovo sua la classica sullo sterrato senese con una grande azione nel finale presentandosi tutto solo sul traguardo di piazza del Campo nonostante alle sue spalle ci fossero dei bei mastini ad inseguirlo, a cominciare da Greg Van Avermaet (BMC) e Zdenek Stybar (Quick-Step Floors) che si sono piazzati sugli altri due gradini del podio.

Le Strade Bianche 2017, nessuno resiste allo scatto di Kwiatkowski

Dopo un primo attacco nel quale c’erano anche Raffaello Bonusi e Mattia Frapporti (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Thibaut Pinot (FDJ) e Simone Andreetta (Bardiani-CSF) la vera svolta nel sesto tratti di sterrato: complice la pioggia una rovinosa caduta ha spezzato il gruppo tagliando fuori alcuni dei favoriti come Fabio Felline (Trek – Segafredo) che alla fine è stato comunque il migliore degli italiani arrivando tredicesimo, e soprattutto Peter Sagan (BORA-Hansgrohe) costretto al ritiro. Davanti invece cono rimasti la Lotto Soudal quasi in blocco oltre a Van Avermaet, Kwiatkowski e Stybar oltre a Tim Wellens. Davanti si è scatenata la battaglia e Kwiatkowski ha piazzato lo scatto decisivo ai -14 accumulando il vantaggio decisivo e ritrovando il sorriso.

GP Industria e Artigianato e Parigi – Nizza nel calendario di oggi

Oggi, 5 marzo, si torna a correre in Toscana ma anche in Francia. A Larciano è in programma il classico GP Industria e Artigianato, promosso quest’anno a corsa 1.HC in occasione della sua edizione numero 40 e con un campo partenti eccellente nel quale spiccano Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Nairo Quintana (Movistar) oltre ad Adam Yates (ORICA – Scott) e Simon Clarke (Cannondale-Drapac) vincitore nel 2016. Decisiva ancora una volta sarà la salita di San Baronto da scalare quattro volte nel circuito finale. E comincia anche la Parigi – Nizza 2017 con la Bois d’Arcy – Bois d’Arcy di 148,5 km, uma tappa disegnata per i velocisti. Tra di loro Marcel Kittel (Quick Step Floors), Andre Greipel (Lotto Soudal), John Degenkolb (Trek-Segafredo), Nacer Bouhanni (Cofidis), Michael Matthews (Team Sunweb), Magnus Cort Nielsen (Orica-Scott), Bryan Coquard (Direct Energie), Arnaud Démare (FDJ), Alexander Kristoff (Katusha-Alpecin) ma anche Niccolò Bonifazio e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), Kristian Sbaragli (Dimension Data), Andrea Guardini (UAE Team Emirates). Per la classifica finale invece occhi puntati su Alberto Contador (Trek-Segafredo), Richie Porte (Bmc Racing Team), Romain Bardet (Ag2R La Mondiale) a
Jakub Fuglsang (Astana), Simon Yates (Orica-Scott), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Steven Kruijswijk (Team LottoNL-Jumbo).