Come era ampiamente prevedibile il primo arrivo in quota del Giro di Svizzera 2016, a Carì, ha ridisegnato la classifica generale ma anche regalato finalmente una vittoria a Darwin Atapuma (BMC), scalatore colombiano tascabile che era stato protagonista di diverse fughe al Giro d’Italia 2016 come a Corvara quando venne raggiunto e battuto a pochissimo dall’arrivo.

GIRO DI SVIZZERA 2016, SULLE PRIME MONTAGNE TANTI ATTACCHI

Darwin Atapuma faceva parte di un gruppetto di 24 attaccanti che hanno caratterizzato tutta la tappa ma è stato l’unico a resistere sino alla fine quando dietro hanno cominciato a fare sul serio. Il gruppo è stato scremato una prima volta con l’ascesa verso il Passo San Gottardo, mentre dietro il ritmo veniva fatto dal Team Sky per favorire Geraint Thomas. E sull’ultima ascesa Atapuma ha lasciato sfogare gli avversari prima di piazzare lo scatto vincente mantenendo un minuto di margine sino ai chilometri finali quando tra i big si sono mossi prima Warren Barguil (Giant – Alpecin) e successivamente Tejay Van Garderen (BMC), l’ex campione del mondo Alberto Rui Costa (Lampre-Merida) Wilco Kelderman (LottoNL-Jumbo) e Miguel Angel Lopez (Astana), che hanno messo in crisi Simon Spilak (Katusha), vincitore un anno fa.

GIRO DI SVIZZERA 2016, ATAPUMA VINCE E LATOUR PASSA IN TESTA

Allo scollinamento, quando mancavano 1300 metri all’arrivo, Atapuma ha mantenuto margine anche se Barguil è scattato di nuovo arrivando a meno di 100 metri dal colombiano che però questa volta ha tenuto duro andando a cogliere un successo importante. Barguil secondo a 4”, poi il francese Pierre-Roger Latour (Ag2r La Mondiale) terzo a 7” a precedere Van Garderen, Kelderman, e ancora Geraint Thomas, Talansky (Cannondale) e un positivo Michele Scarponi (Astana) nono.
Latour è anche passato in testa con lo stesso tempo di Kelderman, mentre Thomas è terzo a 5”. E domani nuovo arrivo in montagna al Giro di Svizzera.