Fabio Aru verso il debutto al Tour de France

Sono i programmi dei campioni in vista del 2015 a tenere banco in questa fase autunnale di pausa del grande ciclismo. La presentazione dei percorsi di Giro d’Italia e Tour de France ha dato il via alle danze, e al momento la situazione più interessante è quella di casa Astana. Il motivo è facile da scoprire: la presenza di due big come Vincenzo Nibali e Fabio Aru, e gli interessi della Astana e del suo Team manager Alexandre Vinokourov rendono la situazione quanto mai incerta.

Nibali è tentato dall’accoppiata Giro d’Italia – Tour de France, come confermato anche dal suo preparatore Paolo Slongo. Ma il progetto non piace ad Alexandre Vinokourov, che vorrebbe Nibali concentrato unicamente sul Tour de France. Sappiamo quanto peso abbia la squadra nelle scelte di Nibali, basti pensare al forfait cui è stato costretto al Lombardia per correre una piccola corsa in Kazakistan. Per questo alla fine probabilmente passerà la linea Vinokourov, e quindi Nibali sarà costretto a disertare il Giro e correre solo il Tour. Al Giro d’Italia resterebbe così Fabio Aru a guidare la Astana, come nella scorsa edizione, ma la stagione del giovane campione sardo non sarebbe certo conclusa così. L’ipotesi al momento è quella di portare Fabio Aru anche al debutto sulle strade del Tour de France, per aiutare Nibali schierando così la squadra più forte di fronte alle varie Tinkoff e Movistar, ma anche per far approcciare Aru alla corsa francese. Un primo impatto, senza nessun interesse di classifica, per stare al fianco di Nibali sulle tante montagne che propone nella prossima edizione il Tour de France, e studiare la corsa, fare esperienza per poi tornare in futuro a caccia di maglia gialla.

E non bisogna dimenticare che la Astana è sempre sotto esame dalla Commissione licenze, che potrebbe prendere provvedimenti per i tre casi di doping degli scorsi mesi: potrebbe esserci una sospensione di alcune settimane, ma anche la revoca della licenza World Tour, e in questo caso anche il ciclomercato tornerebbe clamorosamente a riaprirsi visto che i corridori potrebbero andarsene dalla squadra kazaka.