Davide Cassani e il Melinda Tricolore

E’ ormai stata ufficializzata l’assegnazione dei Campionati Italiani al Trofeo Melinda. Sarà la seconda volta consecutiva che la classica trentina consegnerà al vincitore la maglia tricolore, dopo la bella corsa che un anno fa vide il successo di Ivan Santaromita. Le date saranno sabato 28 giugno per la prova in linea e domenica 29 giugno per la cronometro. Ieri ha effettuato un sopralluogo sulle strade del Trofeo Melinda il Ct della nazionale azzurra Davide Cassani, che ha valutato le possibili varianti che potranno essere apportate ai percorsi visti nella passata edizione.

“Per la prova a crono si tratta soprattutto di una scelta diversa per quanto riguarda l’arrivo, mentre per quella in linea ho chiesto di rendere un po’ più leggero lo sforzo dei corridori, sia nel chilometraggio che nell’altimetria. Verrà fuori una gara sempre molto impegnativa, come è tradizione del Melinda, ma non una corsa ad eliminazione. Credo sia la scelta più giusta anche in funzione del mondiale di quest’anno in Spagna”, ha spiegato Cassani.

Alla luce delle indicazioni ricevute dal CT, il GS Melinda metterà a punto nei prossimi giorni la documentazione ufficiale da sottoporre alla Commissione Tecnica, con l’obbiettivo di annunciare i percorsi prima dell’inizio del Giro d’Italia. “Mi sono personalmente impegnato con gli organizzatori – ha detto Cassani – per sensibilizzare i nostri atleti professionisti sull’importanza della partecipazione alla prova tricolore. Sono certo che vivremo un grande campionato onorato da tutti i nostri migliori atleti”.

Per il Trofeo Melinda la 23.sima edizione è particolarmente importante non solo per l’assegnazione della prova tricolore, ma anche perché sarà la prima senza il patron Marco Brentari, recentemente scomparso. “Moltiplicheremo i nostri sforzi – ha dichiarato il Presidente del GS Melinda, Guido Ghirardini incontrando Davide Cassani – per fare bene come sempre ed anche di più. Con il nuovo CT si è subito instaurata un’intesa perfetta, lavoreremo assieme per regalare al ciclismo italiano una giornata da ricordare”.