Ciclomercato 2018, Formolo e Villella cambiano

Nella prossima stagione la Cannondale Drapac sarà molto meno italiana. Le ultime news di ciclomercato 2018 infatti confermano che Davide Formolo ha firmato un contratto biennale con la BORA-Hansgrohe guidata dal campione del mondo Peter Sagan, mentre Davide Villella sta per fare altrettanto con la Astana. Formolo a 24 anni non è più una giovane speranza ma chiede alla prossima stagione quel salto di qualità che sa di poter centrare. E sarà molto probabilmente lui il capitano della formazione tedesca al Giro d’Italia 2018, anche se la squadra lo considera un possibile leader pure nelle Classiche delle Ardenne (Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi). Nelle prossime ore dovrebbe arrivare anche l’annuncio sul futuro di Villella: il 26enne bergamasco firmerà un biennale con il team kazako e anche lui proverà a ritagliarsi uno spazio più importante rispetto a quello del gregario di lusso.

Ciclomercato 2018: Koren alla Bahrain Merida, Boswell alla Katusha-Alpecin

Novità in vista anche per la Bahrain Merida che ha ingaggiato il trentenne sloveno Kristijan Koren, pure lui attualmente alla Cannondale-Drapac che è praticamente da sempre la sua squadra visto che era passato professionista con la Liquigas-Doimo nel 2010. Grande passista, Koren è uno dei professionisti più stimati in gruppo e si metterà al servizio di Vincenzo Nibali, che conosce già molto bene, ma anche Sonny Colbrelli. La Katusha-Alpecin invece si rinforza con il 26enne americano Ian Boswell, in arrivo dal Team Sky dove ha militato nelle ultime cinque stagioni dimostrando buone doti nelle tappe di montagna.

Nairo Quintana non lascia la Movistar, smentita la bomba del ciclomercato 2018

Non si muove, almeno per ora, Nairo Quintana. Voci di un addio del colombiano alla Movistar alla fine di questa stagione si erano già diffuse durante il Tour de France 2017 e sono state rilanciate nelle ultime ore da ‘La Gazzetta dello Sport’. Il quotidiano ha riferito che l’agente di Quintana, Giuseppe Acquadro, si sarebbe fatto vivo con Astana e Trek-Segafredo, a caccia di un capitano per i Grandi Giri ma è stato lo stesso Acquadro in giornata a smentire tutto confermando che lo scalatore rispetterà il suo contratto fino al 2019.