Astana nel World Tour, ma sotto osservazione

La Astana ha raggiunto il suo obiettivo di confermare il posto nel World Tour nonostante i cinque casi di doping tra squadra principale e vivaio, e i numerosi corridori che hanno avuto rapporti con il dottor Ferrari da quanto sta emergendo nell’inchiesta di Padova in questi giorni. Ma per la squadra guidata da Alexandre Vinokourov si tratta di promozione con riserva, uno stato di “libertà condizionata” come dichiarato dal presidente dell’Uci Brian Cookson. 

Un nuovo caso di doping porterebbe infatti alla sospensione della licenza. La Commissione licenze dell’Uci ha rilevato che la Astana ha fallito nella lotta contro il doping finora, ma che è stata avviata una riorganizzazione al fine di rafforzare la lotta e garantire una maggiore prevenzione. “Dopo i ripetuti e gravi casi di doping sarà necessario monitorare l’attuazione di queste misure sul campo” si legge nella dichiarazione della Commissione.

La conferma della licenza World Tour è stata accordata a patto di alcune condizioni. La prima è che la squadra sarà monitorata dall’Istituto di Scienze dello Sport dell’Università di Losanna che emetterà un rapporto all’inizio di febbraio, economicamente a carico dalla Astana stessa. La seconda condizione è che la Astana già dal 2015 sarà costretta ad aderire alle nuove condizioni di funzionamento interno dei team che entreranno in vigore dal 2017 nell’ambito della riforma del ciclismo professionistico. La Astana si aggiunge ad otto squadre che si sono proposte volontarie per sperimentare il sistema. Per quanto riguarda l’inchiesta di Padova la Commissione dice di essere ancora in attesa dei documenti.

La situazione della Astana è molto grave” ha dichiarato il presidente Uci Cookson “Seguiremo la situazione da vicino. Con le condizioni poste dalla Commissione licenze la squadra è in libertà vigilata”.

Cookson ha parlato anche delle altre squadre in bilico: “Sono dispiaciuto per la Europcar, la squadra non è riuscita a dare garanzie economiche per continuare nel World Tour ma abbiamo grandi speranze perchè possa continuare come squadra Professional. Per la Neri è vitale che la squadra compia le condizioni stabilite”.