Il 2017 si annuncia come un anno d’oro per il grande ciclismo anche nelle regioni del Sud Italia: mentre il Giro d’Italia 2017 ha in previsione la partenza dalla Sardegna con un paio di tappe e almeno altrettante in Sicilia, prima di risalire la Penisola, tornerà anche dopo 16 anni una classica con il Giro di Campania che verrà organizzato dal GS Emilia.

ANTICIPAZIONI CICLISMO, COSÌ RINASCE IL GIRO DI CAMPANIA

La società guidata da Adriano Amici, che già si occupa di organizzare ad inizio stagione il GP Costa degli Etruschi a Donoratico e la Settimana Internazionale Coppi & Bartali e che prossimamente vivrà il Memorial Pantani (17 settembre), il Giro dell’Emilia – Granarolo e il Giro dell’Emilia Unipol Banca Internazionale donne del 24 settembre, il GP Bruno Beghelli e GP Beghelli – Internazionale donne elite il 25 settembre, ha raccolto l’appello del Comitato organizzatore locale nato a Casoria, nel napoletano, coordinato dal presidente Luigi Muto e dall’ex professionista Pasquale Muto, e così il 2 giugno 2017 a pochi giorni dalla fine del Giro si correrà
il Nuovo Giro della Campania – 2° ‘Trofeo Tufano-Cafarelli’, con un percorso ancora tutto da svelare. Come ha confessato Amici, l’invito è stato accettato con grande entusiasmo anche perché “la Campania storicamente è sempre stata una delle realtà ciclistiche più attive del panorama nazionale e ormai da troppo tempo,attendeva un grande evento che ne caratterizzasse la territorialità”.

GIRO DI CAMPANIA, UNA CORSA CON GRANDI FIRME

In effetti il Giro della Campania è una delle corse di un giorno storiche nel panorama nazionale: prima edizione nel 1911, nell’Albo d’Oro ci sono anche Gino Bartali e Fausto Coppi, Beppe Saronni e Francesco Moser, l’ex ct azzurro Franco Ballerini e quello attuale Davide Cassani fino a Dmitrij Kosichev, primo nel 2001. E dal 2017 ci sarà un nuovo vincitore.