Si ricomincia da dove si era lasciato ad inizio autunno. La Zalf ha ripreso subito la striscia vincente che la scorsa stagione l’aveva portata sul gradino più alto del podio più di 50 volte. Nel primo weekend di corse lo squadrone di Castelfranco è andato a segno su due diversi traguardi con i suoi sprinter.

A Castello Roganzuolo è stata doppietta con Federico Zurlo e il suo esperto uomo guida Daniele Cavasin.

“Questi ragazzi sono bravissimi” ha raccontato subito dopo che Zurlo e Cavasin avevano tagliato la fettuccia d’arrivo regalandogli la prima vittoria da ds, Alessandro Bertolini, al suo primo weekend in ammiraglia “Oggi hanno corso alla perfezione. Si sono preparati bene durante i mesi invernali e ora compongono un gruppo davvero coeso: è proprio questa la nostra forza. Ognuno di loro riesce a ritagliarsi il proprio spazio durante la gara e tutti corrono per far vincere la squadra. In questo primo weekend mi hanno regalato delle emozioni incredibili”.

La Zalf ha tenuto in mano la corsa, rispettando il ruolo di squadra favorita. Dopo aver inserito i propri corridori nei vari tentativi di fuga che non hanno avuto esito, lo sprint è stato dominato da Zurlo e Cavasin:

“E’ stata una corsa difficile da controllare ma abbiamo potuto correre nella pancia del gruppo per più di metà gara grazie al lavoro della squadra” hanno sottolineato Federico Zurlo e Daniele Cavasin “Quando nel finale di gara il gruppo ha ripreso Andreetta e Tonelli, ci siamo portati in testa al gruppo, siamo usciti ad alta velocità dall’ultima curva e non ci ha passato più nessuno”.

A Zurlo e Cavasin ha prontamente replicato Nicolas Marini, l’altro uomo veloce della Zalf impegnato a San Bernardino di Lugo. Marini ha subito riscattato il terzo posto con cui aveva aperto la sua stagione sabato alla Coppa San Geo.

“Sono felicissimo per questa vittoria perchè ci tenevo a ripagare i miei compagni per il lavoro che hanno fatto per me sia ieri alla San Geo sia oggi qui a San Bernardino” ha spiegato dopo il traguardo Marini “Quest’anno sono partito con il piede giusto, sento che le gambe rispondono bene e questa vittoria lo conferma una volta di più”.