Andrea Di Corrado scende tra i dilettanti

Due stagioni alla Bardiani CSF con una vittoria di tappa al Giro di Turchia, un podio al Tour du Limousin e tanto lavoro per i compagni non sono bastati ad Andrea Di Corrado per guadagnarsi la conferma nel grande ciclismo dei professionisti. Non avendo ricevuto proposte da altre squadre il bergamasco ha accettato l’offerta della sua ex squadra, il Team Colpack, di tornare tra i dilettanti.

Una scelta non facile per un corridore di 25 anni che ha passato due stagioni tra i pro.

“Andrea Di Corrado ha ancora voglia di correre, non è stato facile per lui tornare tra i dilettanti, ma con la sua esperienza potrà essere molto importante per i nostri giovani e per il nostro team”, spiegano i tecnici della Colpack Antonio Bevilacqua e Gianluca Valoti.

“E’ chiaro che dentro di me ho un po’ di delusione perché pensavo di essermi meritato di rimanere tra i prof, ma negli ultimi mesi mi si sono chiuse tutte le porte” spiega con un po’ di amarezza Andrea Di Corrado “Volevo smettere di correre e probabilmente se avessi trovato un lavoro sicuro l’avrei fatto. Poi ho valutato questa proposta della Colpack. Ci ho pensato bene, magari è una scelta che porterà anche qualche polemica, ma qui so che c’è un progetto serio e conosco bene l’ambiente. So che sarà molto difficile tornare al professionismo, ma io ora sto anche studiando da preparatore atletico e potrebbe diventare un’opportunità per me in futuro per poter restare comunque nel mondo del ciclismo”.

Le ultime parole di Andrea Di Corrado sono di ringraziamento: “Ringrazio la Colpack, Antonio Bevilacqua ed il presidente Beppe Colleoni che mi danno ancora la possibilità di correre nonostante sappiamo tutti che questo è un periodo difficile. Ma ho ancora voglia di fare e cercherò di essere utile alla squadra e darò tutto, come sempre”.