Ciclismo del 26 febbraio 2015

Harelbeke, il manifesto pro toccatina

Non è piaciuto all’Uci il manifesto ideato dall’organizzazione del Gp E3 di Harelbeke. L’immagine propone un chiaro richiamo al gesto di Peter Sagan sul podio del Giro delle Fiandre di un paio di anni fa. L’Uci ha chiesto il ritiro immediato dell’immagine da tutto il materiale ufficiale della classica. Ci sembra una giusta presa di posizione. Pur non essendoci scandalizzati per il gesto di Sagan ci sembra di cattivo gusto far assurgere alla toccatina il ruolo di premio per chi salirà sul podio. 

Dekker, niente record

Thomas Dekker non è riuscito a migliorare il record dell’ora detenuto da Rohan Dennis. Sulla pista messicana di Aguascalientes il corridore olandese si è fermato a 52.221. Un’ottima prestazione ma distante 270 metri dal 52.491 stabilito da Dennis. Quella di Dekker, rimasto senza squadra quest’inverno, è la seconda miglior prestazione tra i corridori, cinque, che ci hanno provato da settembre ad oggi. L’olandese ha fatto meglio di Brandle, Bobridge e Voigt.

Roubaix, gli inviti

Aso ha reso pubbliche le wildcard per la Parigi Roubaix. Insieme alle squadre World Tour sono state invitate Bora-Argon 18, Bretagne-Séché Environnement, Cofidis, MTN-Qhubeka, UnitedHealthcare, Europcar, Topsport Vlaanderen-Baloise e Wanty-Groupe Gobert.

Pliuschin sospeso

L’ex corridore di Katusha e Iam, il moldavo Alexandr Pliuschin, è stato sospeso dopo un controllo positivo al salbutamolo. Pliuschin corre attualmente per la squadra continental Sinergy Baku, ma il controllo è relativo allo scorso dicembre quando ancora era tesserato per la Skydive Dubai.