Giro d’Italia 2018: aspettando il 29 novembre per l’ufficializzazione, intanto le grandi manovre sono già in corso come confermano le ultime indiscrezioni sul percorso.
Di ufficiale c’è la storica partenza in Israele per il Giro d’Italia 2018 con le prime tre tappe dal 5 al 7 maggio prossimi: una breve cronometro individuale a Gerusalemme e due tappe per velocisti con le uniche insidie rappresentate dal vento, quelle di Tel Aviv ed Eilat.
Poi il lungo trasferimento aereo in Sicilia con il primo giorno di riposo e altre tre frazioni nell’isola, da Catania a Caltagirone, poi a Santa Ninfa e all’Etna, dal suo versante più duro.
Giro d’Italia 2018, torna anche l’arrivo allo Zoncolan
Il secondo arrivo il salita del Giro d’Italia 2018 sarà a Montevergine di Mercogliano, nell’avellinese, scalata, per la settimana volta nel percorso (l’ultima nel 2011 quando vinse Bart De Clerq) mentre la seconda settimana piena comincerà con un altro traguardo in quota, quello dei Rifugi di Valsorda sopra Gualdo Tadino in Umbria.
Poi tappe per velocisti in Romagna (o forse San Marino) e Veneto prima di un weekend di fuoco che prevede gli arrivi a Nervesa della Battaglia, il 19 maggio il ritorno dello Zoncolan, preceduto da altre quattro salite dure, e il giorno successivo un’altra dose massiccia di montagne prima del traguardo a Sappada che secondo le anticipazioni del ‘Messaggero Veneto’ dovrebbe essere anticipata dalle scalata dei passi Mauria, San Antonio e Forcella Zovo.
Le Alpi e poi Roma per il finale del Giro d’Italia 2018
La settimana finale della Corsa Rosa prevede subito la cronometro individuale sempre con tema legato al vino, da Trento a Rovereto, poi un traguardo in Lombardia partendo da Arco e infine le tre tappe alpine che decideranno la classifica: il 24 maggio arrivo a Prato Nevoso, nel cuneese, il giorno successivo frazione durissima con il Colle delle Finestre e lo Jafferau sopra Bardonecchia, sul quale nel 2013 nevicava.
Infine il 26 maggio la Susa-Cervinia, con arrivo non in paese come al solito ma oltre quota 2100 metri.
L’ultima suggestione è la tappa finale a Roma per il Giro d’Italia 2018: trasferimento in treno per tutti, partenza nel pomeriggio di domenica e traguardo sui Fori Imperiali o in Piazza San Pietro.
