Tour de France 2018, date e rumors sul percorso

Tour de France 2018. La stagione 2017 del ciclismo su strada sta per terminare, almeno per le sue corse principali del calendario UCI, con il Giro di Turchia 2017 al via oggi da Alanya e che si concluderà domenica prossima a Istanbul (in gara Diego Ulissi, Francesco Gavazzi, Manuel Belletti e Sam Bennett tra i nomi più noti), ma l’attenzione di team e tifosi vola già ai Grandi Giri del prossimo anno.

Se per il Giro d’Italia 2018 dovremo aspettare fino al 29 novembre anche se buona parte della prima settimana tra Israele e Sicilia è nota, si avvicina invece la presentazione ufficiale del Tour de France 2018 in programma il 17 ottobre, anche se ci sono già diversi rumors.

Tour de France 2018, nella prima settimana anche Roubaix

Il Tour de France 2018 scatterà sabato 7 luglio con la Noirmoutier en Ile – Fontenay le Conte, nella regione della Vandea e rimarrà nella zona della Loira Atlantica per altre due tappe tra cui il 9 luglio la cronosquadre (che torna) Cholet – Cholet di 35 km.

Poi un’altra tappa per velocisti a Pointe du Raz e ancora l’arrivo con strappo finale a Guerledan, sul Mur de Bretagne.

Altre due frazioni adatte allo sprint ad Alençon e Amiens prima di ritrovare il pavè.

Domenica 15 luglio infatti dovrebbe toccare alla Arras-Roubaix come ha svelato in anteprima ‘La Voix du Nord’: una tappa corta, perché sarà il giorno anche della finale ai Mondiali di calcio in Russia e soprattutto ci sarà il trasferimento vero il cento del Paese, ma comunque nel finale potrebbero esserci i tratti della Parigi-Roubaix come Carrefour de l’Arbre e Camphin-en-Pévèle.

Alpi prima dei Pirenei e torna l’Alpe d’Huez al Tour de France 2018

Dopo il primo riposo, il 17 luglio il Tour de France 2018 comincerà ad entrare nel vivo con la prima delle tappe alpine da Annecy a Le Grand Bornand dove nel 2013 vinse Alberto Rui Costa.

Il giorno successivo potrebbe esserci un altro arrivo in salita a La Rosière, località vicina al confine valdostano e soprattutto il 19 luglio secondo il quotidiano Le Dauphiné Liberé tornerà l’arrivo sull’Alpe d’Huez a tre anni di distanza dal successo di Thibaut Pinot.

Ancora incerta invece la terza settimana che sicuramente avrà un arrivo a Carcassonne il 22 luglio e poi tanti Pirenei (in ballo come arrivi di tappa ci sono Luchon, Luz-Ardiden e la solita Pau) oltre ad una cronometro individuale nella zona di Bordeaux prima di arrivare a Parigi il 29 luglio.