20-24 maggio Giro di Norvegia
Sull’onda dei successi di Hushovd e poi di Boasson Hagen e soprattutto Kristoff il ciclismo ha cominciato a riscuotere un grande successo anche in Norvegia. Il calendario norvegese propone ora diversi appuntamenti, tra cui il Giro di Norvegia di questa settimana e il Tour de Fjords della prossima.
Giro di Norvegia 2015 – Il percorso
E’ un percorso interessante, cinque tappe in linea con occasioni per velocisti ma anche tappe molto mosse e finali in rampa.
20 maggio 1° tappa Årnes – Sarpsborg 182 km – Tappa per velocisti ma con finale in salita.
21 maggio, 2° tappa Drammen – Langesund 199 km – Tappa ondulata favorevole ai velocisti.
22 maggio, 3° tappa Skien – Rjukan 185 km – E’ la tappa più difficile, con una salita di ben 11 km al 7% a poco più di 20 dall’arrivo. Sarà verosimilmente la tappa decisiva per la classifica.
23 maggio, 4° tappa Rjukan – Geilo 167 km – Arrivo da classica su una corta salita di un paio di km all’8%.
24 maggio, 5° tappa Flå – Hønefoss 175 km – Altra tappa in stile classica con rampetta di un km e mezzo all’arrivo.
Giro di Norvegia 2015 – Squadre e favoriti
Ci sono i grandi del ciclismo norvegese ma non solo. In prima linea naturalmente Alexander Kristoff, al rientro dopo 40 giorni di pausa post-classiche. Dal campione della Katusha il pubblico di casa si aspetta almeno una vittoria di tappa. Sarà al rientro, ma dopo un infortunio, anche Boasson Hagen, che qui ha vinto anche la generale in passato quando però il percorso era un po’ più facile. Tra gli altri uomini per le volate segnaliamo soprattutto la coppia della Orica Ewan – Blythe. Per la classifica e le tappe più difficili i nomi da seguire sono quelli di un altro norvegese, Lars Petter Nordhaug, di Mollema e Rebellin. Da non sottovalutare la Caja Rural, che sta volando in questo periodo, con il veloce Bilbao e uomini per percorsi più impegnativi come Madrazo e Txurruka.
Starting list Giro di Norvegia 2015
Giro di Norvegia 2015 – Le interviste
Katusha – E’ la grande stella della corsa: Alexander Kristoff, l’eroe di casa che torna a correre dopo i successi della campagna del nord. Chiaramente il pubblico norvegese si aspetta un grande Kristoff nonostante i 40 giorni di pausa dalla Roubaix. “In allenamento ho sentito di essere ad un buon livello anche se non al top” avverte Kristoff “Dopo la Roubaix mi sono riposato per una settimana, ho partecipato ad alcune trasmissioni tv in Norvegia e poi ho ripreso ad allenarmi. Quando mi prendo una settimana di riposo aumento subito di 4 chili, non so perchè, ma prendo peso molto facilmente. Poi ho fatto il lavoro di base per il Tour e il resto della stagione. Questa è la gara di ritorno e sono entusiasta di correre di nuovo. Mi concentrerò su una vittoria di tappa, magari due. Però oggi in montagna sta nevicando e se non si potessero fare le grandi salite allora potrei provare anche per la classifica”.
Lotto Soudal – Si va a caccia di una tappa per la squadra belga nella trasferta al Giro di Norvegia. “La terza tappa sarà molto importante per la classifica, ma noi non puntiamo alla generale” spiega il Ds Mario Aerts che poi assegna i ruoli ai suoi corridori: “Nelle prime due tappe è probabile uno sprint, il nostro uomo sarà Boris Vallèe. Se il finale sarà duro e il gruppo più ridotto allora potrà sprintare Van der Sande. Anche Ligthart è veloce, può piazzare un attacco da finisseur, questa potrebbe essere una buona opzione per la tappa conclusiva. Ci saranno anche delle opportunità delle fughe, toccherà a Dennis Vanendert e Sean de Bie. Breen è l’eroe locale, è molto forte ma torna dopo un infortunio, dovremo vedere com’è la sua condizione”.
