Ecco la nostra presentazione delle squadre, dei corridori, di obiettivi e possibili sorprese della Vuelta Espana 2013 che parte sabato 24 agosto.

AG2R – I francesi saranno fortissimi in montagna con Betancur e Pozzovivo, entrambi candidati alla classifica. Nocentini sarà a caccia di un risultato anche in ottica della maglia azzurra.

Formazione: Berard, Betancur, Chainel, Cherel, Gastauer, Mondory, Montaguti, Nocentini, Pozzovivo.

Astana – Una delle squadre più forti di questa Vuelta Espana. Nibali è il capitano con l’obiettivo della maglia roja. Al suo fianco una squadra di esperienza e qualità con gli italiani Tiralongo e Vanotti oltre a Kessiakoff, Fuglsang e Brajkovic.

Formazione: Nibali, Iglinsky, Brajkovic, Fuglsang, Grivko, Kangert, Tiralongo, Vanotti, Zeits.

Belkin – Mollema è sulla carta l’uomo forte della Belkin, ma le fatiche del Tour potrebbero farsi sentire, così come per Ten Dam, indicato come l’altro corridore da classifica. Per l’alta classifica la questione potrebbe quindi essere complicata. Luis Leon Sanchez sui percorsi misti e il velocista Bos offriranno però carte vincenti per le singole tappe.

Formazione: Bos, Ten Dam, L.L.Sanchez, Garate, Mollema, Wagner, Tanner, Brown, Clement.

BMC – Lo squadrone americano arriva alla Vuelta Espana senza grandi velleità di classifica. Si punterà ad una tappa con Philippe Gilbert che cercherà anche di rifinire la condizione in ottica Mondiali. Previsto il ritorno di Pinotti. Santaromita andrà a caccia di una tappa in montagna e della maglia azzurra.

Formazione: Eijssen, Gilbert, Kohler, Lander, Lodwijck, Nerz, Pinotti, Santaromita, Wyss.

Caja Rural – La squadra spagnola potrebbe sorprendere in montagna. Arroyo, Piedra e Txurruka sono un trio di qualità che ha preparato nello specifico questa corsa, al contrario di tanti corridori dal nome importante che arrivano qui di rimbalzo da altri obiettivi. Lasca si inserirà nella mischia per gli sprint.

Formazione: Arroyo, Garcia, Lasca, Piedra, Txurruka, Velasco, Aramendia, Cardoso, Ferrari.

Cannondale – Ivan Basso torna finalmente in un grande giro e lo fa con ambizioni da podio dopo le ultime interessanti prove. Sarmiento gli sarà al fianco in montagna, gli altri in pianura. Daniele Ratto può cercare il colpo nelle tappe più facili.

Formazione: Basso, Boivin, Ratto, Dall’Antonia, Wurf, Sarmiento, Paterski, Longo Borghini, Haedo.

Cofidis – La squadra francese arriva alla Vuelta Espana con una formazione senza leader predefiniti. I vari Mate, Sijmens, Coppel, avranno ognuno l’occasione per mettersi in mostra in qualche tappa.

Formazione: Coppel, Bagot, Bessy, Edet, Mate, Petit, Poulhies, Sijmens, Zingle.

Euskaltel – Samuel Sanchez torna alla Vuelta Espana dopo quattro anni. L’asturiano sembra ormai nella fase calante della carriera e pensiamo che potrà essere competitivo più per una vittoria di tappa che per il podio della generale. Come sempre la squadra basca è attesa all’attacco di giorno in giorno, soprattutto con gli scalatori Nieve e Anton che troveranno tanto terreno per loro.

Formazione: S.Sanchez, Anton, Nieve, E.Martinez, Verdugo, Azanza, Oroz, Urtasun, Landa.

FDJ – Dopo la controprestazione al Tour, Thibaut Pinot cerca di ritrovarsi in questa Vuelta Espana. In qualche tappa di montagna ci aspettiamo di vederlo davanti. I vari Roux, Veikkanen, Geniez, saranno chiamati all’attacco per qualche risultato parziale.

Formazione:  Courteille, Elissonde, Geniez, Mangel, Pineau, Pinot, Roux, Soupe, Veikkanen.

Garmin Sharp – Spicca la presenza di Daniel Martin nella squadra americana. Per l’irlandese ci saranno tanti traguardi in rampa per cercare un successo di tappa, mentre per la classifica il discorso sembra complicato. Farrar, Fernandez e Kreder si daranno da fare in un lotto di velocisti modesto.

Formazione: Kreder, D.Martin, Nuyens, Van Summeren, Fairly, Howes, Rasmussen, Fernandez, Farrar.

Katusha – Il blocco spagnolo al completo, Moreno, Losada, Vicioso,  scorterà Joaquim Rodriguez nel tentativo di vincere la Vuelta Espana. Purito saprà riproporsi ad altissimi livelli dopo l’impegno del Tour? Fosse su quei livelli sarebbe il favorito numero uno visto il percorso ricchissimo di rampe da garage. In squadra ci saranno anche Paolini e Caruso.

Formazione: Moreno, Rodriguez, Losada, Vicioso, Caruso, Gusev, Isaychev, Kozontchuk, Paolini.

Lampre Merida – Diego Ulissi è il corridore più in vista della Lampre in questa Vuelta. Il livornese arriva in Spagna fresco e potrebbe essere la grande novità nei piani alti della classifica, oltre a puntare ad una tappa e alla convocazione in azzurro. Da verificare la condizione e le motivazioni di Scarponi, da un paio di mesi lontano dai vertici. Stortoni e Anacona aiuteranno in montagna, Richeze si butterà nelle volate.

Formazione: Scarponi, Anacona, Stortoni, Richeze, Graziato, Ulissi, Mori, Bono, Dodi

Lotto Belisol – Non ci saranno i big nella formazione belga che dovrà puntare sulle fughe di Hansen e De Greef, sugli sprint di Henderson per cogliere un risultato. De Clerq cercherà di fare classifica da primi 15 e Vanendert di risalire la china dopo una stagione tormentata.

Formazione: De Clerq, De Greef, Hansen, Henderson, Reynes, Van de Walle, Van der Sande, D.Vanendert, J.Vanendert.

Movistar – E’ una delle formazioni più forti. Con Valverde si cerca il risultato grosso in classifica e qualche zampata di tappa. Capecchi, Intxausti, Szmyd, Moreno compongono uno schieramento formidabile in montagna per essere sempre al fianco del capitano. Due uomini preziosi ed esperti come Gutierrez e Lastras daranno concretezza alla formazione.

Formazione: Valverde, Intxausti, Herrada, J-Moreno, Szmyd, Erviti, Gutierrez, Lastras, Capecchi.

Omega Pharma Quickstep – L’iridato delle crono Tony Martin è atteso alla sfida diretta con Cancellara in un anticipo di quello che vedremo a Firenze. Poi si andrà a caccia di altre tappe con Fenn e Meersman nelle volate e Stybar sui percorsi più mossi. Indichiamo Meersman come possibile plurivittorioso di tappe in questa Vuelta Espana.

Formazione: Fenn, Meersmann, Van Keirsbulck, De Weert, Vandewalle, Serry, Pauwels, T.Martin, Stybar.

Orica GreenEdge – Simon Gerrans è l’uomo faro della Orica in questa Vuelta Espana. Punterà ad una tappa e ad uscire in grande condizione in prospettiva Mondiale. Ci sarà spazio per le volate di Howard e Matthews, e per gli attacchi degli altri uomini.

Formazione: Cooke, Meier, Howard, Matthews, Docker, Bewley, Clarke, Gerrans, Sulzberger.

Radioshack – Fabian Cancellara è come sempre molto atteso: la crono di Tarrazona sarà un bel test in chiave Mondiali. Tra Horner, Kiserlovski, Zubeldia si cercherà un uomo in grado di raggiungere un buon piazzamento in classifica.

Formazione: Busche, Cancellara, Hermans, Horner, Irizar, Kiserlovski, Popovich, Rast, Zubeldia.

Team Sky – Tornano i colombiani. Uran e Henao sono tra i corridori più pericolosi in chiave podio visto il percorso ricco di salite e arrivi in rampa dove potranno anche cercare qualche vittoria di tappa. Leader designato è Henao, ma la strada potrebbe concedere chance anche a Uran. Boasson Hagen cercherà la vittoria in qualche tappa più facile.

Formazione: Henao, Boasson Hagen, Cataldo, Kiryienka, Knees, Puccio, Rowe, Uran, Zandio.

Team Argos Shimano – Senza Degenkolb e Kittel sarà una Vuelta Espana in secondo piano per la Argos. Ci si affiderà ad attacchi e sprint per mettere in evidenza qualche talento emergente come Arndt e Preidler.

Formazione: Arndt, Barguil, Frohlinger, Hupond, Van Rensburg, Peterson, Preidler, Sinkeldam, Stamsnijder.

Team NetApp Endura – La squadra tedesca, chiamata dalla wild card, è attesa tra le più aggressive con corridori come Barta, Konig e Huzarski, buoni passisti scalatori.

Formazione: Barta, Camano, De la Cruz, Dempster, Huzarski, Konig, Pimenta, Schorn, Voss.

Team Saxo Tinkoff – Una squadra di ottimo livello per i danesi. Kreuziger e Majka arrivano per fare classifica di alto livello dopo le belle prestazioni fin qui raggiunte in stagione. Per il podio potrebbero esserci anche loro.

Formazione: Kreuziger, C.Sorensen, N.Sorensen, Morkov, Roche, Tosatto, Majka, Petrov, Zaugg.

Vacansoleil DCM – Westra e Poels sono le speranze per una classifica da top ten. Ci si aspettano anche gli attacchi di corridori sempre aggressivi come Flecha, Hoogerland o De Gendt per conquistare una tappa, mentre Markus e Bole cercheranno un successo in volata.

Formazione: Hoogerland, Poels, Westra, De Gendt, Marczynski, Flecha, Valls, Bole, Markus.