Valverde, la grande occasione al Tour

E’ la grande occasione di Alejandro Valverde. Forse l’ultima, considerati i 34 anni del campione murciano e i campioni emergenti della nuova generazione. Ma mai come quest’anno Valverde ha concrete possibilità  di salire sul podio e sognare ogni traguardo al Tour de France. Lo si era capito fin dall’inverno, quando ha “spinto” Quintana verso il Giro d’Italia, e da una primavera corsa con una determinazione mai vista nelle ultime stagioni.

Un Valverde che arriva al Tour de France seguendo un percorso anomalo. Niente Delfinato. Niente Svizzera. Solo i tre giorni di gara alla Route du Sud e il Campionato nazionale che si svolgerà a Ponferrada sulle stesse strade sulle quali si correrà anche il Mondiale di settembre. Una scelta ben precisa: “Arrivo al Tour de France molto bene, soprattutto con voglia e freschezza mentale” spiega Valverde “Credo di aver indovinato la scelta di correre la Route du Sud invece del Delfinato o del Giro di Svizzera, sono tre giorni molto intensi, ma non come le altre due gare. Dopo un mese trascorso in altura a Sierra Nevada è stata la corsa giusta”.

Valverde ha parlato anche dei rivali per il Tour de France, e un po’ a sorpresa nonostante il ritorno al top di Contador ha spiegato che “gli avversari sono forti, anche se non come altri anni e penso che vedremo un bel Tour de France”.