Tour de France 2019: Matteo Trentin vince la diciassettesima tappa, secondo successo italiano al Grand Boucle

In una giornata particolarmente positiva per il tricolore italiano – segnata anche dal doppio oro ottenuto in vasca da Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri nei Mondiali di Gwangju – uno squillo tutto italiano c’è stato anche nell’ambito della diciassettesima tappa del Tour de France 2019, grande antipasto delle importantissime sfide che porteranno a decidere, prima della passerella finale a Parigi, l’esito della corsa. Nei 200 chilometri di Port du Gard-Gap è stato Matteo Trentin, al suo terzo centro al Tour, a tagliare il traguardo davanti a tutti, creando il vuoto intorno a sé con 37” di vantaggio dal danese Asgreen. 

Cronaca della gara e ordine di arrivo della diciassettesima tappa del Tour de France 2019

In una gara praticamente spezzata in due, è stato Matteo Trentin ad aggiudicarsi una splendida vittoria dopo i 200 chilometri di Pont du Gard-Gap, che hanno visto un’anticipazione di ciò che si vedrà nelle ultime tappe del Grande Boucle. Il gruppo ha deciso di controllare e lasciar fare ai 33 temerari che, dopo 50 chilometri dall’inizio della corsa, hanno deciso di prendere la fuga. Nessun tentativo di recupero né strappi particolari in un gruppo piuttosto tranquillo, che ha deciso di tenere invariati tutti i distacchi di testa nonostante i tantissimi minuti di ritardo dalla vetta.

A poco a poco il gruppo di testa si è sfaldato e, alla prima occasione, Matteo Trentin ha preso il largo: a 14 chilometri dal traguardo, nell’ascesa di 3a categoria del Col de la Sentinelle, l’italiano ha lasciato il vuoto dietro di sé approntandosi alla vittoria. Il traguardo è stata pura formalità dopo una gara perfetta, che gli è valsa il terzo successo nel Tour de France.

Questo l’ordine di arrivo della diciassettesima tappa del Tour de France 2019:

1 MATTEO TRENTIN 107 MITCHELTON – SCOTT 04h 21′ 36” – B : 10” –
2 KASPER ASGREEN 22 DECEUNINCK – QUICK – STEP 04h 22′ 13” + 00h 00′ 37” B : 6” –
3 GREG VAN AVERMAET 111 CCC TEAM 04h 22′ 17” + 00h 00′ 41” B : 4” –
4 BAUKE MOLLEMA 136 TREK – SEGAFREDO 04h 22′ 17” + 00h 00′ 41” – –
5 DYLAN TEUNS 47 BAHRAIN – MERIDA 04h 22′ 17” + 00h 00′ 41” – –
6 GORKA IZAGUIRRE INSAUSTI 75 ASTANA PRO TEAM 04h 22′ 17” + 00h 00′ 41” – –
7 DANIEL OSS 16 BORA – HANSGROHE 04h 22′ 20” + 00h 00′ 44” – –
8 PIERRE LUC PERICHON 156 COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 04h 22′ 26” + 00h 00′ 50” – –
9 TOMS SKUJINS 137 TREK – SEGAFREDO 04h 22′ 26” + 00h 00′ 50” – –
10 JESUS HERRADA 154 COFIDIS, SOLUTIONS CREDITS 04h 22′ 31” + 00h 00′ 55” – –

Si tratta del secondo successo da parte di un ciclista italiano, dopo la vittoria di Elia Viviani in volata che poteva essere bissata in almeno due occasioni.

La classifica generale dopo 17 tappe

Con il gruppo che ha praticamente lasciato fare ai 33 di testa, nessuno stravolgimento ha interessato le posizioni alte della classifica, in cui ogni distacco è rimasto praticamente invariato. Nessuno del gruppo ha tentato affondi o strappi, in virtù delle prossime tappe alpine che segneranno la corsa prima del finale a Parigi. Alaphilippe resta in gialla, questa la classifica generale dopo 17 tappe:

1 JULIAN ALAPHILIPPE 21 DECEUNINCK – QUICK – STEP 69H 39′ 16” – B : 30” –
2 GERAINT THOMAS 1 TEAM INEOS 69H 40′ 51” + 00H 01′ 35” – –
3 STEVEN KRUIJSWIJK 81 TEAM JUMBO – VISMA 69H 41′ 03” + 00H 01′ 47” B : 4” –
4 THIBAUT PINOT 51 GROUPAMA – FDJ 69H 41′ 06” + 00H 01′ 50” B : 24” –
5 EGAN BERNAL 2 TEAM INEOS 69H 41′ 18” + 00H 02′ 02” – –
6 EMANUEL BUCHMANN 12 BORA – HANSGROHE 69H 41′ 30” + 00H 02′ 14” – –
7 MIKEL LANDA MEANA 65 MOVISTAR TEAM 69H 44′ 10” + 00H 04′ 54” B : 4” –
8 ALEJANDRO VALVERDE 62 MOVISTAR TEAM 69H 44′ 16” + 00H 05′ 00” – –
9 RIGOBERTO URAN 91 EF EDUCATION FIRST 69H 44′ 49” + 00H 05′ 33” – –
10 RICHIE PORTE 131 TREK – SEGAFREDO 69H 45′ 46” + 00H 06′ 30” – –