Tour de France 2018, presentazione tappe 16-21

Contrariamente alle ultime edizioni, il Tour de France 2018 si deciderà su Pirenei con un’ultima settimana tutta da vivere.

24/07 Sedicesima tappa, Carcassonne – Bagnères-de-Luchon (218 km)

Archiviato l’ultimo giorno di riposo, cominciano i fuochi d’artificio e la prima tappa pirenaica è già di quelle buone per lasciare il segno. In realtà per 140 km non dovrebbe succedere niente, ma nell’ultima parte si dovranno affrontare il Col de Menté (circa 7 km all’ 8,1%) e il Col du Portillon (altri 8,3km al 7,1%) e poi una decina di chilometri di discesa adatta agli specialisti, come Vincenzo Nibali.

27/07 Diciassettesima tappa, Bagnères-de-Luchon – Saint-Lary-Soulan (65 km)

La madre di tutte le tappe: perché sarà brevissima e perché gli atleti partiranno per precisa volontà degli organizzatori suddivisi in griglie in base alla classifica generale. Una fucilata che farà male a molti se interpretata nel modo giusto, ché ci sono due GPM di prima categoria, la Montée de Peyragudes che è un pratica il Col de Peyresourde (14,9 km al 6,7%) e il Col de Val Lauron-Azet (7,4 km all’8,3%), seguita dai 16 km finali all’8,7% di pendenza media per l’arrivo sul Col du Portet che è Hors Catégorie.

Tour de France 2018, a Laruns l’ultimo tappone pirenaico

28/07 Diciottesima tappa, Trie-sur-Baïse – Pau (171 km)

Classica tappa da fuga a lunga gittata perché difficilmente il gruppo si dannerà per andare a prendere gli attaccanti. Solo due Gran Premi della Montagna di 4^ categoria, l’ultima ad una quindicina di chilometri dal traguardo e spazio a chi avrà gamba per rischiare.

29/07 Diciannovesima tappa, Lourdes – Laruns (200,5 km)

L’arrivo è in discesa, ma l’ultima tappa sui Pirenei è dura come le precedenti. Nella prima metà ci sono le scalate al Col d’Aspin (12 km al 6,5%) e il Col du Tourmalet (17,1 km al 7,3%) ma distanti dal traguardo. L’attacco dovrebbe arrivare sul Col d’Aubisque, altro Hors Categorie con i suoi 16,6 km al 4,9% ma con punte del 10%. la picchiata finale parte ai -20 e anche quella può fare la differenza.

Trentuno km a cronometro prima di arrivare a Parigi per il Tour 2018

30/07 Ventesima tappa, Saint-Pée-sur-Nivelle – Espelette cronometro individuale (31 km)

La penultima frazione del Tour 2018 è una crono individuale non propri per specialisti. Tutto vallonato infatti il percorso che nel finale prevede anche una scalata di quasi 1 km al Col de Pinodieta con una pendenza superiore al 10%, seguita da una discesa molto tecnica verso il traguardo. Nel caso ci fossero pochi secondi tra i big, sarà battaglia.

31/07 Ventunesima tappa, Houilles / Paris Champs-Élysées (116 km)

Nulla di nuovo sotto il sole di Parigi: torneranno infatti in scena i velocisti, impegnati sul classico circuito finale che vivrà il suo arrivo sugli Champs Elysées: otto giri in tutto per incoronare l’ultimo vincitore ma soprattutto il trionfatore della corsa a tappe francese.