Tour de France 2016, percorsi e difficoltà delle prime cinque tappe
di Redazione
25/06/2016
TOUR DE FRANCE 2016, SECONDA E TERZA TAPPA NON SOLO PER VELOCISTI
Domenica 3 luglio 2^ tappa Saint Lô – Cherbourg, 183 chilometri: fino agli ultimo dieci chilometri nulla da segnalare, ma nel finale in rapida successione ci saranno la Côte d’Octeville e la Côte de la Glacerie (che presenta punte al 14%), che termina a soli 1.500 metri dal traguardo. Inoltre il rettilineo d’arrivo è in leggera ascesa e quindi non tutti i velocisti saranno della partita. Un arrivo buono per gente come Sagan o Bouhanni, insomma. Lunedì 4 luglio 3^ tappa Granville – Angers 223,5 km: altro arrivo decisamente adatto per le ruote veloci in gruppo, al di là delle molte rotonde non sono previste grandi difficoltà.TOUR DE FRANCE 2016, A LE LIORAN SI COMINCIA A SALIRE
Martedì 5 luglio 4^ tappa Saumur – Limoges 237 km: è la frazione più lunga del Tour de France 2016, ma in realtà l’unica insidia è il rettilineo conclusivo che presenta gli ultimi 500 metri in leggera ascesa. Chi scatta troppo prest1ùo potrebbe rimanere fregato. Mercoledì 6 luglio, 5^ tappa Limoges – Le Lioran, 216 chilometri. Da qui in poi la musica cambia per tutti. Per tre quarti è una tappa classica, adatta alle fughe da lontano, gli ultimi 30 km però sono tutti da vivere. In rapida successione infatti arriveranno Pas de Peyrol (5,4 km all8% di media), il Col du Perthus (altri 4,4 km al 7,9%), e il Col de Font de Cere, 3.300 metri al 5.8%. Sicuramente gli uomini di classifica proveranno la gamba.Articolo Precedente
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Grande passione per il ciclismo, a cui dedica gran parte del suo tempo libero con amore e dedizione.