Tour de France 2016, a Parigi festa per Greipel e Frome

Ultimo sprint, come previsto, al Tour de France 2016 e finalmente gloria anche per André Greipel (Lotto-Soudal) che con la maglia di campione tedesco si è sbloccato proprio alla fine, conquistando il traguardo di Parigi come aveva fatto anche un anno fa. Volata era attesa alla vigilia e volata è stata, anche se molti hanno provato a stravolgere le previsioni, in ultimo anche Vincenzo Nibali (Astana) e Greg Van Avermaet (BMC). In realtà però le formazioni dei velocisti hanno fatto buona guardia anche se Brian Coquard (Direct Energie) è rimasto tagliato fiori per un problema meccanico e Marcel Kittel (Etixx-QuickStep) è arrivato stanco allo sprint per aver dovuto risalire posizioni nel finale dopo una foratura.

Tour de France 2016, Greipel rimonta Kristoff e batte Sagan

Dall’ultima curva prima del rettilineo sugli Champs-Elysées è uscito in testa Jacopo Giarnieri (Katusha) che ha lanciato al meglio Alexander Kristoff. Ma Greiple aveva già preso la sua ruota e l’ha saltato negli ultimi 200 metri anche se Peter Sagan (Tinkoff) ha provato a rimontarlo perdendo poi di mezza ruota. Kristoff terzo davanti al connazionale Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e all’australiano Michael Matthews (Orica BikeEcchange), con Davide Cimolai (Lampre-Merida) undicesimo. Nessun cambio nella classifica generale con Chris Froome (Sky) che conquista il suo terzo Tour de France precedendo Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e Nairo Quintana (Movistar).

Giro di Vallonia 2016, la seconda volata è di Boris Vallée (Fortunéo – Vital Concept)

Ieri si è corsa anche la seconda tappa del Giro di Vallonia. Ancora una volata, come in quella inaugurale, e bis sfiorato da Tom Boonen (Etixx-QuickStep), battuto soltanto da Boris Vallée (Fortuneo – Vital Concept) sul traguardo di Le Roeulx. Sul podio anche il russo Roman Maikin (Gazprom – Rusvelo) davanti a Matteo Trentin (Etixx – QuickStep) mentre Matteo Pelucchi (IAM Cycling) è arrivato settimo. Domani in programma la terza tappa, da Braine-L’Alleud a Vielsalm (200,6 km) con quattro GPM. L’ultimo, di 2^ categoria, è a soli 6 km dal traguardo e quindi potrebbe essere il trampolino di lancio per chi non vuole arrivare allo sprint.