Olimpiadi di Rio, Davide Cassani e le speranze italiane

Il calo finale di Fabio Aru al Tour de France 2016 non preoccupa il ct azzurro Davide Cassani in prospettiva delle Olimpiadi di Rio 2016 anche se la prova su strada è in programma già il 6 agosto, tra meno di due settimane. In generale tutti gli italiani che voleranno in Brasile hanno offerto risposte molto positive nelle tre settimane del Tour e da lunedì 25 luglio il gruppo potrà cominciare a lavorarci sopra in vista di quella che tutti ritengono come una delle prove più dure nella storia dei Cinque Cerchi in bici.

Olimpiadi di Rio 2016, Davide Cassani parla degli azzurri

Davide Cassani ha confessato le sua sensazioni a Rai Sport, analizzando in primis quella che è la condizione dei due capitani designati, Vincenzo Nibali e Fabio Aru: “Credo che Aru a Morzine abbia pagato le giornate di pioggia e di freddo. E poi alle Olimpiadi ci tiene molto, sono certo che sarà all’altezza di una prova così importante. Nibali invece aveva impostato la stagione con questo calendario già da gennaio e l’impressione è che stia uscendo nelle migliori condizioni da questo Tour de France”.

Nibali prima punta alle Olimpiadi, ma non c’è solo lui

Più in generale il resto della squadra ha dimostrato grande condizione e basta vedere quello che hanno fatto Diego Rosa per l’Astana e Damiano Caruso con la BMC, così come Alessandro De Marchi. E serviranno tutti in palla a Rio de Janeiro perché tra caldo e salite si annuncia una giornata lunga. “Il percorso è duro ma so che possiamo fare bene – ha detto Cassani – perché abbiamo una squadra completa e ci sono diverse soluzioni, anche con un’azione da lontano. Vincenzo sarà il nostro punto di riferimento, anche se gli avversari non mancano”.