La tattica dell’Astana al Tour de France 2016 è chiara: da Mont Saint Michel la formazione kazaka dalla profonda anima italiana partirà con due capitani, Fabio Aru e Vincenzo Nibali, e nessuno come ha confermato il team manager Beppe Martinelli dovrà farsi la guerra. Sarà poi la strada, come spesso è successo anche in passato, a dire su quale delle sue stelle la squadra dovrà continuare a puntare.
TOUR DE FRANCE 2016, FABIO ARU CONFIDA IN VINCENZO NIBALI
E Fabio Aru, prima di partecipare ai Campionati Italiani su strada domenica prossima a Darfo Boario, sta rifinendo la preparazione al Sestriere come aveva già fatto prima dei podi al Giro d’Italia nel 2014 e 2015 ma anche prima della Vuelta vinta lo scorso anno. “Tutti in Italia – ha detto intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ – devono essere orgogliosi di avere due atleti come Vincenzo e me. E io ho fiducia incondizionata in Nibali, siamo stati insieme nelle ultime quattro stagioni e ho imparato molto da lui, così come dai miei compagni di squadra ma anche dagli avversari.
ASTANA, QUASI FATTA LA SQUADRA PER IL TOUR DE FRANCE 2016
La formazione dell’Astana per il Tour de France 2016 è quasi decisa: sicuri di partire, oltre a Nibali e Aru, ci sono anche Diego Rosa, Dario Cataldo e Paolo Tiralongo che si sono preparati insieme al sardo mentre gli ultimi quattro posti se li giocano Andriy Grivko, Luis Leon Sanchez, Jakob Fuglsang, Alexey Lutsenko e Tanel Kangert. E se per Nibali la corsa francese è una consuetudine, non solo per averla vinta nel 2014, per il 25enne cagliaritano invece è un’incognita assoluta. Lui si augura solo di fare bene, ma sognare una vittoria non costa nulla.
