Tour 2014, gli uomini jet

Se la grande attenzione per il Tour 2014 si concentra sulla supersfida per la maglia gialla tra Contador, Froome e non solo, non bisogna dimenticare che anche tra i velocisti si aspetta una battaglia stellare. Probabilmente è il Tour de France di più alto livello da molti anni in qua per la sfida tra gli uomini jet. 

La corsa alla volata è aperta a tre big, Cavendish, Kittel e Greipel, con molti outsider di lusso, a partire da Sagan, Kristoff e Demare. L’anno scorso la storia si concluse con il passaggio di consegne sul trono di velocista principe del Tour e del grande ciclismo: Cavendish, dominatore da diverse stagioni, fu battuto sonoramente dall’astro nascente Kittel. Quattro vittorie per il tedesco, compresa Parigi, e soprattutto una dimostrazione di potenza straripante. Due vittorie invece per Cavendish, una delle quali nella tappa dei ventagli senza scontro diretto con gli altri velocisti rimasti attardati. Una vittoria invece per Greipel, meno da copertina dei grandi rivali ma sempre concreto.

Mark Cavendish
Mark Cavendish

Come si presenta in questo Tour 2014 la sfida tra velocisti? Certamente di altissimo livello e pensiamo anche più equilibrata di un anno fa. Kittel è il più potente, quello che esprime una punta di velocità spesso inarrivabile per gli altri. Ma ha il suo tallone d’Achille. E’ il più debole in salita e quindi i suoi avversari e relative squadre potranno cercare di metterlo in difficoltà ad ogni minima salitella. Inoltre Kittel non ha certamente un treno così esperto e collaudato come quelli di cui hanno saputo circondarsi Cavendish e Greipel. Lo abbiamo visto anche in quelle due tappe del Giro d’Italia corse da Kittel e in cui ha dovuto rimediare con recuperi impressionanti agli errori commessi con il treno nella preparazione della volata. Se nella prestazione pura Kittel sembra decisamente il numero uno, non così è per le altre sfaccettature che fanno un corridore e un velocista.

Cavendish ha un treno di qualità eccezionale, con l’esperienza di Petacchi, la complicità di Renshaw, la locomotiva Martin e la freschezza di Trentin. E poi la capacità di muoversi in gruppo del pistard, l’esperienza e il carisma delle sue 25 vittorie al Tour, la freschezza di una stagione in cui non ha corso il Giro d’Italia a differenza degli ultimi anni puntando tutto sulla corsa francese dove vuole riprendere lo scettro di sprinter numero uno.

Greipel e Kittel
Greipel e Kittel

Greipel ha anche lui un grande treno, costruito e migliorato fino a raggiungere meccanismi eccellenti. Sieberg, Roelandts, Henderson, sono i vagoni del diretto che guiderà il tedesco della Lotto. Un Greipel apparso in ottime condizioni ultimamente, riuscendo a vincere persino una tappa per distacco in Lussemburgo.

Ci aspettiamo delle volate molto diverse rispetto a quelle del Giro d’Italia. Ci saranno almeno due grandi e collaudati treni, motivo per cui pensiamo che non ci saranno i mucchi selvaggi al momento del lancio dello sprint, ma un gruppo molto allungato. Lo spettacolo nello spettacolo sarà la battaglia tra treni, quello che era mancato negli sprint caotici del Giro.

Anche se i più attesi sono Kittel, Cavendish e Greipel, non sarà solo partita a tre. Sagan e Degenkolb (l’altra opzione della Giant di Kittel) sono nomi di straordinaria qualità soprattutto quando i percorsi non saranno dei superpiattoni. E poi la giovane stella francese Demare, per il quale la FDJ ha lasciato a casa Bouhanni, ancora il vincitore della Sanremo Kristoff, Coquard e Matthews.

Per i colori italiani aspettiamo un grande Tour da Sacha Modolo, già a segno in Svizzera. Il corridore della Lampre può essere il grande outsider nella sfida tra i tre big.

Ma quante volate vedremo? Sulla carta le tappe favorevoli allo sprint di gruppo sono sette, più un paio di tappe con arrivi ondulati che potrebbero favorire una volata un po’ più ristretta. Ma come spesso accade in qualche tappa della seconda parte di Tour si dovrà fare i conti anche con le fughe da lontano che in qualche occasione potranno andare al traguardo anche su percorsi piani.

Statistiche

Partecipazioni al Tour: Cavendish 7 – Greipel 3 – Kittel 2

Tappe vinte al Tour: Cavendish 25 – Greipel 5 – Kittel 4

Giorni di corsa in stagione: Greipel 52 – Cavendish 50 – Kittel 36

Vittorie in stagione: Greipel 12 – Cavendish 8 – Kittel 7.