7a tappa del Tour de France: la più lunga del Grande Boucle

La 7a tappa del Tour de France, con i suoi 231 km, è la più lunga del Grande Boucle. Si tratterà di una gara faticosa, con arrivo previsto intorno alle 17.30 che favorirà, certamente, i velocisti. Si correrà da Fougeres a Chartres e, l’intero percorso, prevederà soltanto un gran premio della montagna di quarta categoria, a metà percorso. Ad ora la situazione vede il belga Greg Van Avermaet in maglia gialla, conquistata dopo una 6a tappa in cui ha vinto ancora Peter Sagan.

Il percorso della 7a tappa del Tour de France

Anche nell’ambito della 105esima edizione del Tour de France si è giunti alla tappa più lunga di tutto il Grande Boucle. Si è partiti da Fougeres e si giungerà, con un arrivo previsto intorno alle 17.30, a Chartres. Il percorso della 7a tappa del Tour de France sarà lungo 231 km.

All’interno dello stesso ci sarà soltanto un gran premio della montagna di quarta categoria, presente a metà percorso. Abbuoni presenti sia alla fine della gara (10” per il primo, 6” per il secondo, 4” per il terzo) che a metà percorso (3” per il primo, 2” per il secondo, 1” per il terzo). Sarà la tappa ideale per i velocisti, a meno che non parta la fuga da lontano. Anche per i ciclisti maggiori non dovrebbero esserci problemi, con Vincenzo Nibali che – dopo aver recuperato 5” ieri – dovrebbe conservare senza fatica i distacchi, non perdendo nulla.

La situazione prima della 7a tappa del Tour de France

Prima che si concluda la 7a tappa del Tour de France 2018, è il belga Greg Van Avermaet ad essere in maglia gialla, con il tempo di 22:35:46. Inseguono, al secondo posto, Geraint Thomas (+0:03) e, al terzo, van Garderen (+0:05). A +0:06 c’è, invece, il beniamino di casa Alaphilippe. Un altro belga, Gilbert, è al quinto posto a +0:12. Completano i primi dieci posti Jungels, Rigoberto Uran, Valvederde, Majka e Fulgsang.

Chris Froome è al quattordicesimo posto con 1:02 di distacco, mentre Nibali è tre posizioni più in basso con 1:07 di distanza dalla maglia gialla. Ad ora, invece, la maglia verde dei punti va a Peter Sagan mentre la bianca al danese Andersen. Maglia della montagna, invece, per il lettone Skujins.