Giro d’Italia 2015, ci siamo

WW108

Nel giorno in cui inizia la festa del Giro d’Italia 2015 non possiamo non mandare un pensiero a Wouter Weylandt e ai suoi cari. Quattro anni fa esatti Wouter ci lasciava. Anche quest’anno il Giro non ha assegnato il numero 108, quello che portava Wouter e che tutti ricorderemo sempre con lui. Noi oggi però vogliamo ricordarlo in un momento felice, nella vittoria di tappa che ottenne a Middelburg al Giro d’Italia del 2010. WW 108 Sempre con noi!

Uran, pronto per un altro podio

Secondo due anni fa dietro a Nibali, secondo l’anno scorso battuto da Quintana. Rigoberto Uran parte anche stavolta come candidato al podio finale: “Sono pronto per giocarmi i posti sul podio, non so se arriverò primo o secondo, non si possono fare queste previsioni nel ciclismo” spiega il corridore colombiano “Ci sono tanti corridori forti che possono fare un gran Giro d’Italia, come Contador, Porte e Aru. Lotteremo tutti per la maglia rosa. Bisogna avere un rendimento costante nelle tre settimane, non è una corsa in cui si può fare la differenza solo in un momento o due”.

Uran però non crede che la cronometro di Valdobbiadene possa dargli un vantaggio determinante come molti pensano: “Non sono Tony Martin, posso fare una bella crono e guadagnare dei secondi. Ma il Giro d’Italia non si vince lì. Le cose si risolveranno nelle tappe di montagna dell’ultima settimana”.

contador-pregiroContador all’attacco

Il Giro all’attacco di Alberto Contador è cominciato già nelle dichiarazioni prima della partenza. Chi si aspettava un Contador un po’ sottotono dopo i risultati abbastanza scarsi dell’inizio di stagione e con il pensiero rivolto al Tour de France, deve ricredersi. “Dò la stessa importanza al Giro e al Tour, per me sono una cosa sola” ha spiegato Contador, che ribatte a chi gli chiede dove pensa che i suoi avversari lo attaccheranno “Credo che sarò io ad attaccare, la corsa decide le strategie in funzione della classifica, ma in principio io voglio attaccare”.

E se qualche giorno fa, di rientro dal ritiro al Teide, dichiarava di non essere al top della forma, ora mette un po’ di pressione agli avversari: “I risultati dei miei test sono migliori rispetto al passato”. Contador ha anche parlato ancora della scelta di cercare la storica doppietta Giro – Tour: “La caduta del Tour de France ha influenzato la mia scelta. Dopo la caduta sono andato alla Vuelta ed ho visto che anche non essendo al 100% sono riuscito a vincere ugualmente. Questo mi ha dato grande fiducia per provarci”.

Bennett non parte

La Lotto NL Jumbo partirà con otto corridori. Il neozelandese George Bennett è stato infatti escluso dalla propria squadra per i bassi livelli di cortisolo, un parametro che per i regolamenti Uci avrebbe consentito al corridore di partire normalmente, ma che invece porta alla sospensione per salvaguardare la salute secondo il regolamento del Movimento per un ciclismo credibile, di cui la Lotto fa parte.