Ancora prima di cominciare, il Giro d’Italia 2017 perde uno dei suoi protagonisti più attesi: Fabio Aru (Astana) infatti non potrà recuperare dopo la botta al ginocchio subita in allenamento qualche giorno fa mentre stava rifinendo la condizione in vista del Tour of the Alps e del Giro di Romandia, gli ultimi due impegni ufficiali dello scalatore sardo prima di raggiungere la partenza da Alghero e così la squadra ha deciso di non iscriverlo e concedergli un po’ di riposo.

Giro d’Italia 2017, Fabio Aru messo ko da una caduta

Inizialmente la prognosi dopo la caduta di Fabio Aru a Sierra Nevada parlava di uno stop pari a dieci giorni prima della ripresa agonistica, ma in realtà evidentemente il problema è più serio del previsto come ha evidenziato il consulto effettuato a Milano dal professor Franco Combi, noto ortopedico che gli ha prescritto riposo assoluto in attesa di sottoporsi alle terapie a base di ultrasuoni. La risonanza infatti ha evidenziato uno schiacciamento della cartilagine del ginocchio sinistro, che andrà ricontrollata il 20 aprile prossimo. Ma lo staff tecnico dell’Astana. Alexandre Vinokourov e Beppe Martinelli in testa, ha deciso che tutti questi giorni di pausa e una condizione di recupero incerta non avrebbero permesso al loro capitano di essere in condizione al via del Giro d’Italia 2017.

Fabio Aru commenta con dolore la sua rinuncia, sarà al via del Tour de France 2017?

Le prime parole di Fabio Aru confermano tutto il suo dispiacere: “Sono davvero deluso per quello che è accaduto. Sognavo la partenza del Giro d’Italia dalla mia Sardegna e mi stavo preparando da mesi per quest’appuntamento. Purtroppo invece si è verificato un incidente e i medici non mi permettono di essere al via in condizioni sufficienti. Anche se con grande rammarico, sono costretto a rinunciare alla partecipazione alla Corsa Rosa”. A questo punto per lui cambiano tutti i programmi e se sarà in condizione potrebbe clamorosamente tornare in corsa per il Tour de France 2017.