Festa per due alla fine dell’ultima tappa nella Vuelta a San Juan 2017: da una parte quella di Maximiliano Richeze che ha centrato la seconda vittoria di fila dimostrando come la QuickStep Floors sia stata la squadra decisamente più in palla nella breve corsa a tappe argentina. Dall’altra quella di Bauke Mollema (Trek Segafredo) che comincia bene la sua stagione imponendosi nella breve corsa a tappe argentina in attesa di dimostrare quello che vale veramente quando sarà al via del Giro d’Italia 2017.

Vuelta a San Juan 2017, Maximiliano Richeze vince l’ultima di astuzia

Richeze fino ad oggi era conosciuto come buon velocista e come uomo che apriva al meglio le volate dei suoi capitani. Invece davanti al suo pubblico ha centrato due vittorie in maniera inusuale: sabato con la fuga a tre insieme a Troia e Tivani e il giorno successivo con uno scatto bruciante all’ultimo chilometro per anticipare lo sprint, ben coperto dai compagni di squadra. Non è un caso che secondo sia finito Tom Boonen, insieme a Fernando Gaviria capitano della QuickStep Floors in questa occasione mentre a completare il podio ancora una volta c’è il giovane velocista italiano Matteo Malucelli (Androni-Sidermec) che ha preceduto Andrea Guardini (UAE Abu Dhabi) e
Nicola Ruffoni (Bardiani – CSF). Bene anche Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) che nel convulso finale aveva provato l’attacco insieme a Dotti e Najar senza successo.

Bauke Mollema in trionfo alla Vuelta a San Juan 2017

Ma la Vuelta a San Juan 2017 alla fine ha incoronato l’olandese Bauke Mollema che ha risolto i conti tra la breve cronometro individuale e l’unico arrivo in salita della corsa, all’Alto del Colorado. Mollema nelle ultime due stagioni è molto migliorato sia contro il tempo che in salita e potrebbe essere un avversario temibile per Vincenzo Nibali e gli altri al Giro d’Italia 2017. Intanto tornerà tra due settimane all’Abu Dhabi Tour ma ha detto chiaramente di puntare a vincere anche la Tirreno-Adriatico 2017.