Tinkoff Saxo, arriva Peter Sagan?

Ieri l’annuncio: la Tinkoff Saxo darà comunicazione il 3 agosto e poi ancora il 7 e il 9 sui suoi colpi di ciclomercato. Ci sarà Peter Sagan, come tutti pensano, tra i corridori che già da domani saranno annunciati dalla squadra di Oleg Tinkov?  Lo slovacco è sempre più lontano dalla Cannondale, che sarà di fatto assorbita dalla Garmin, e sembra molto probabile un passaggio alla Tinkoff Saxo. 

Intervistato dal programma Focus, il Team manager della Tinkoff, Stefano Feltrin, mostra l’interesse della squadra per Sagan, ma senza sbilanciarsi più di tanto: “Sagan è un corridore che tutti vogliono. Noi vogliamo essere la squadra di riferimento il prossimo anno e non possiamo nascondere l’interesse, ma ci sono anche altre squadre. L’Astana per esempio. Siamo in piena bagarre. Il 3 agosto faremo un primo annuncio, alla partenza del Giro di Polonia, poi altri i 7 e il 9, riguarderanno sia dei prolungamenti di corridori che erano già con noi che dei nuovi arrivi”.

Feltrin ha poi parlato di altri temi caldi per il mondo Tinkoff Saxo, come il caso Kreuziger. Il corridore ceco è sotto osservazione da parte dell’Uci per presunte anomalie sul passaporto biologico risalenti a tre anni fa. Kreuziger non è stato schierato per questo al Tour de France, ma ora la Tinkoff, in mancanza di prese di posizione da parte dell’Uci, è intenzionata a portarlo al Giro di Polonia: “Kreuziger correrà il Giro di Polonia a meno che la Federazione lo sospenda, cosa improbabile visto che non sussistono i termini legali per una decisione del genere. Kreuziger ha un regolare contratto e non gli possiamo infliggere una sanzione preventiva così grave. Siamo dispiaciuti della gestione del caso, parliamo di eventi risalenti alle stagioni 2011 e 2012 e la questione si trascina ancora. La Tinkoff Saxo è presa tra incudine e martello, ha tutto da perderci. Kreuziger ha chiesto delle perizie ad esperti indipendenti ed hanno confermato che le fluttuazioni dei dati sono compatibili con la fisiologia della persona. Anche gli esperti che abbiamo interpellato noi hanno dato dei pareri in linea”.