Nella stagione 2017 della corazzata Team Sky ci saranno anche due italiani che per motivi diversi cercano un posto al sole e riscatto dopo una stagione con luci e ombre. Elia Viviani è stato eccezionale alle Olimpiadi di Rio 2016 con il suo oro nell’Omnium su pista, ma nelle corse su strada non ha raccolto quello che era nelle sue possibilità e nei suoi obiettivi, anche nei Grandi Giri. Diego Rosa invece solo in alcuni appuntamenti stagionali, come il Lombardia chiuso al secondo posto di misura, ha dimostrato le sue qualità fallendo però al Tour de France 2016 e nella prova su strada alle Olimpiadi di Rio 2016.
Elia Viviani lascia per ora la pista, nel 2017 l’obiettivo è la Milano-Sanremo
Il 2016 per Elia Viviani terminerà con la Sei Giorni di Gand, gara che chiude anche una parentesi visto che il veronese ha già dichiarato di voler abbandonare per il momento la pista: “Nelle prossime due stagioni voglio tornare ad essere tra i più forti su strada e per questo non parteciperò ai Mondiali e alle prove della Coppa del Mondo in pista. Obiettivo primario rimane per me la Milano-Sanremo e per fare bene dovrò iniziare a lavorare duro fin dall’inverno. Poi penserò anche al Giro d’Italia: la prima tappa in Sardegna potrebbe finire in volata e avrò un’occasione unica per indossare la maglia rosa è unica”. Intanto però a Gand ci sarà, anche per onorare Bradley Wiggins che in Belgio potrebbe indossare gli scarpini per l’ultima volta.
Il Team Sky ha puntato su Diego Rosa, lui aspetta di ripagarli
Diego Rosa invece è fresco di matrimonio ma soprattutto attende con ansia la sua prima stagione con la maglia del Team Sky. Intervistato dal sito campioni.cn, il 27enne cuneese ha spiegato i motivi del cambio: “Sono sempre stato molto interessato a questa squadra, è una delle più forti del mondo e penso che il loro modo di gestire gli allenamenti e le corse sia su misura per me. Voglio migliorarmi, diventare più forte, più competitivo e dare sempre il massimo”. Programmi con la squadra ancora non ne ha fatti, ma dovrebbe essere la fianco di Chris Froome al Tour de France 2017: “Aspetto il primo ritiro per capire meglio la squadra e i loro obiettivi”.
